Domenica 3 marzo a Forlimpopoli l’evento “Una piega per l’Hospice”

Ritorna a Forlimpopoli, in occasione della Segavecchia 2024, la manifestazione “Una piega per l’Hospice”, giunta quest’anno alla settima edizione: si svolgerà domenica 3 marzo (dalle 9,00 alle 17,00) in piazza Garibaldi, 26, all’interno del Palazzo del Torre (sala al primo piano). Grazie alla disponibilità di tanti parrucchieri che donano gratuitamente una giornata di lavoro, verrà offerta una messa in piega alle signore, a fronte di un contributo minimo 15 euro, che sarà totalmente destinato alle attività dell’associazione Amici dell’Hospice, che da oltre 20 anni promuove attività di assistenza e socializzazione rivolte agli ospiti degli Hospice del territorio e ai loro famigliari.

L’evento, promosso dall’associazione Amici dell’Hospice, è nato per iniziativa di Giovanna Conficoni, parrucchiera forlimpopolese, che, per ricordare un’amica e collega scomparsa prematuramente proprio all’Hospice, ha promosso tanti anni fa questa manifestazione, coinvolgendo tante altre professioniste del settore e mettendo a frutto la propria professionalità nel sostenere una struttura, quale l’Hospice, che dimostra una speciale attenzione al malato ed una vicinanza sincera ai famigliari.

Nel corso della manifestazione e negli stessi orari l’associazione Amici dell’Hospice allestirà in via Veneto (angolo via Costa) sempre a Forlimpopoli un banco con l’esposizione di uova di cioccolata e colombe artigianali, il cui acquisto contribuirà alle stesse finalità solidali dell’intero evento.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".