Ultimo appuntamento con “Storie del Mar”

RAVENNA. Domenica 28 aprile, alle 15, al Museo d’arte della città, andrà in scena l’ultimo appuntamento con Storie del MAR

Il progetto, curato dal regista e attore delle Albe Alessandro Argnani, e dallo storico Giovanni Gardini, ha preso spunto da Storie di Ravenna, format che nasce dalla volontà, da parte di Ravenna Teatro, di raccontare la storia della città attraverso la voce di studiosi ed esperti, utilizzando però i tempi e i linguaggi del teatro. Quattro titoli sono stati ripetuti in doppia data per un totale di otto appuntamenti domenicali, a cui ne è stato aggiunto uno dedicato alla celebrazione dei 100 anni della scuola di mosaico dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Domenica 28 aprile, alle 15:00, al Museo d’Arte della città, andrà in scena la replica del primo spettacolo dal titolo “Non aver veduto di Roma in poi bellezza uguale a questa”: la pala di San Bartolomeo di Nicolò Rondinelli nell’immaginario ravennate. Protagonisti saranno Lorenzo Gigante, studioso, l’attore Pietro Mengozzi e la sassofonista Federica Paoli; la regia sarà di Alessandro Argnani. Nel 1511, in occasione del suo passaggio a Ravenna, papa Giulio II si fermò nella chiesa di san Domenico. Qui riservò grandi lodi alla pala che si trovava sull’altare di san Bartolomeo, opera del ravennate Nicolò Rondinelli: un motivo di vanto per l’intera città, che ricordò costantemente le sue parole davanti al quadro. Eppure, mentre la fama del dipinto perdurava, si perse quasi subito la memoria del suo vero autore: uno strano paradosso, per una delle opere più celebri della città. Di recente, inoltre, il MAR di Ravenna ne ha acquisito un frammento, a lungo ritenuto disperso: quasi a chiudere un cerchio, la città può recuperare la memoria di un suo passato orgoglio. Biglietto 10 euro comprensivo dell’ingresso alla mostra Exodus – Umanità in cammino di Sebastião Salgado.  

Per informazioni contattare la biglietteria del Museo allo 0544 482477 (da martedì a sabato la biglietteria è aperta dalle 9:00 alle 18:00; domenica dalle 14:00 alle18:00)

Questo post è stato letto 174 volte

Commenti Facebook