E’ stata recentemente firmata una convenzione fra Ser.In.Ar. eAUSL Romagna, al fine di garantire l’assistenza medica generica gratuita agli studenti che frequentano i Campus di Forlì e Cesena e sono residenti fuori sede. Tale convenzione prevede l’accesso ai servizi di medicina di base senza dover effettuare la rinuncia al proprio medico di base.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più vasto su cui Ser.In.Ar è impegnata fin dalla sua fondazione, al fine di creare le migliori condizioni per i giovani che scelgono, per i propri studi, Forlì e Cesena, che di fatto sono divenute città universitarie a tutti gli effetti con livelli d’eccellenza nella didattica e nella ricerca, nonché nelle strutture dove i Campus sono l’esempio di quanto il nostro territorio abbia investito ed investirà per favorire percorsi formativi di alto profilo.
“Questa nuova opportunità – afferma il Presidente di Ser.In.Ar. Alberto Zambianchi – ribadisce la centralità dello studente nel contesto universitario: tutti i giovani dei Campus di Forlì e Cesena devono poter disporre di servizi di livello elevato, e nel contempo le nostre città si devono distinguere per un’articolata politica dell’accoglienza. Questa convenzione, poi, ben si inquadra all’interno delle azioni svolte da Ser.In.Ar., per rendere le nostre città sempre più attrattive per gli studenti fuori sede, per qualità della vita e minor oneri rispetto ad altre sedi universitarie: sintetizzando al massimo si può dire che cerchiamo di creare un ambiente dove gli studenti possono vivere come piace a loro e possono laurearsi come desiderano i loro genitori”.
Grazie, dunque alla convenzione Ser.In.Ar. – AUSL Romagna, gli studenti fuori sede potranno usufruire gratuitamente di visite mediche in ambulatorio o presso il proprio domicilio, presentandosi ad un qualsiasi medico di Famiglia, il cui elenco è disponibile sul sito Internet dell’AUSL Romagna. Ogni studente, all’atto della visita, dovrà esibire direttamente al medico di base prescelto, il proprio badge unitamente ad una fotocopia dello stesso, una autocertificazione (in allegato) nella quale attesta il suo status di studente alla data della visita e copia del documento di identità (dotato di fotografia).
“Con i provvedimenti adottati dall’Ausl di Romagna e con l’accordo sottoscritto – afferma Davide Drei, Sindaco di Forlì, con delega all’Università – si copre una situazione problematica, evidenziata da anni dagli studenti e dalle loro associazioni. Lo sforzo congiunto delle istituzioni, di Serinar e dell’Azienda ha consentito di dare copertura sanitaria di base agli studenti che non sono residenti, ma che fanno parte della nostra comunità universitaria. Una risposta importante che qualifica ulteriormente il Campus forlivese e la sua attrattività, oltre alla didattica e ai servizi già presenti”
“L’Università è approdata a Cesena ormai da 27 anni – commenta Tommaso Dionigi, Assessore del Comune di Cesena con delega per l’Università – ma essere città universitaria non significa solo essere sede di corsi di laurea, Scuole e Dipartimenti. Accanto al sostegno, indispensabile, all’attività accademica e di ricerca, è necessario mettere in campo servizi e iniziative rivolti agli studenti, e in particolare per i fuori sede, in modo da favorire la loro piena integrazione nella vita della città. In questo senso la convenzione siglata fra Ser.in.ar e Azienda Usl Romagna per garantire l’assistenza medica di base nel territorio di Forlì Cesena agli universitari fuori sede, rappresenta una tappa molto importante, che senza dubbio contribuirà a facilitare il loro soggiorno nella nostra realtà e, soprattutto, a confermare loro l’attenzione di una comunità accogliente e in grado di valorizzare la presenza assolutamente significativa degli studenti universitari”.
“La firma della convenzione – commenta Felix San Vicente, Coordinatore del Campus di Forlì – viene a risolvere una situazione di relazione fra Campus e studenti che ho sentito come molto incresciosa in questi ultimi tempi e di cui ringrazio sentitamente Ser.In.Ar. La responsabilità verso gli studenti riguarda la sostenibilità della loro presenza in sede e quindi ben venga quanto è stato siglato, ma dal punto di vista della pratica dello sport credo che ci siano delle prospettive di miglioramento e per le quali offro la mia collaborazione”.
“Ho sempre ritenuto quasi uno scandalo – afferma Luciano Margara, Coordinatore del Campus di Cesena – che gli studenti fuori sede non avessero una copertura sanitaria adeguata: non si gioca sulla salute delle persone. Sono quindi felicissimo che si sia giunti a questa convenzione, che ritengo un provvedimento di civiltà: esprimo i miei complimenti a Ser.In.Ar e a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per giungere a questo risultato”.
“Esprimo grande apprezzamento per l’accordo raggiunto – sostiene Pierdomenico Lonzi, Direttore U.O. Gestione Giuridico-Economica Convenzionati, AUSL Romagna – che offre agli studenti fuori sede l’opportunità di accedere gratuitamente all’assistenza medico generica, senza rinunciare al proprio medico: ciò è in deroga alla Convenzione nazionale, ma perfettamente in linea per garantire, con serenità e tranquillità, il percorso degli studi a questi studenti”.
Autocertificazione per studenti
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