La Colonia Costanzo Ciano, più famosa come Colonia Varese si trova a Milano Marittima in Viale Matteotti nelle vicinanze di un’altra colonia famosa, la Montecatini (Monopoli di Stato). Architettura fascista, la colonia venne costruita nel lontano 1938 dalla Cooperativa Muratori & Cementisti (CMC) di Ravenna da un progetto di Mario Loreti del 1937. Venne inaugurata nella primavera del ’39, esattamente un anno dopo l’inizio dei lavori di costruzione, e accolse un migliaio di bambini, suddivisi in maschi e femmine (gli uni nelle camerate, le altre nei refettori), come imponevano le regole di quei tempi.
La Colonia era una sorta di piccola città che si ergeva su una superficie coperta di 4.300 metri quadri e una volumetria di 62.000 metri cubi di stampo prettamente fascista: si narra che al centro della corte predominasse un busto di Benito Mussolini, che però non fu mai ritrovato. Gli anni della guerra testimoniarono un graduale decadimento della struttura che fu declassata a prigione ed ospedale di guerra per l’esercito tedesco. In quegli anni il corpo centrale delle rampe venne abbattuto e tra gli anni 50 e 60 si passò alla costruzione di una nuova griglia di scale in cemento armato che di fatto non fu mai completata.
Attualmente la Colonia vive uno stato di abbandono e degrado e sebbene ci fossero voci di una possibile ristrutturazione, al momento nessuna di esse è stata mai confermata. Dispiace vedere come queste strutture siano lasciate alla mercè di senza tetto e non possano essere riqualificate per la cittadinanza e soprattutto per il nostro turismo.
Una curiosità: la colonia Varese fu il set cinematografico di due film: nel 1970 Marcello Aliprandi girò la Ragazza di latta ed in seguito, nel 1983, Pupi Avanti la scelse come scenografia del film horror Zeder, sceneggiato insieme al fratello e a Maurizio Costanzo.
Se abbiamo suscitato un po’ la vostra curiosità, vi invitiamo a visitare la galleria fotografica della Colonia Varese e il nostro blog!!
Questo post è stato letto 459 volte