ANDATA E RITORNO (IDA Y VUELTA) di ROBERTO GARAY – Articolo di Rosetta Savelli

 

ANDATA E RITORNO (IDA Y VUELTA) di ROBERTO GARAY – Articolo di Rosetta Savelli

ANDATA E RITORNO (IDA Y VUELTA) di ROBERTO GARAY – Articolo di Rosetta Savelli

ANDATA E RITORNO (Ida y Vuelta) DI ROBERTO GARAY – TV ARGENTINA

 

COMMEDIA BRILLANTE DAL 6 GIUGNO 2013 IN PRIMA SERATA.

 

165971_587073924654141_1903865221_n (1)Articolo di Rosetta Savelli

 

 

Il regista argentino Roberto Garay, che io ho avuto il piacere di conoscere personalmente presso l’Ambasciata Argentina in Roma, presenta il suo ultimo lavoro che andrà in onda dal 6 giugno 2013 sulla Tv argentina in prima serata.

Roberto Garay è già noto al mondo per i suoi precedenti lavori, fra i quali la fiction-documentario “Ballate d’Amore” fra due Continenti, l’Italia e l’Argentina.

Queste origini e queste radici si manifestano continuamente nei lavori sia televisi che cinematografici del regista. Così che la commedia brillante “Ida y Vuelta” – Andata e Ritorno, ne è un’ulteriore conferma. Questa volta però il regista si esprime utilizzando l’ironia e il paradosso per raccontare e indagare dentro l’animo umano dei suoi personaggi che portano sempre nel cuore le proprie radici italiane e siciliane.

La commedia brillante “Andata e ritorno” che sarà trasmessa su Canale 7 (segnale analogico) o canale 16 (Digital Signal e UHF) – Italia Antenna Sicilia è stata dichiarata di Interesse Culturale dal Ministero per il Turismo e la Cultura della Città di La Plata nella Repubblica Orientale dell’Uruguay.

Ma che cosa si racconta di così interessante in questa commedia brillante, tale da essere dichiarata di Interesse Culturale da parte di un Ministero?

Si racconta in questo ottimo lavoro, l’anima delle proprie radici etniche e culturali che pur muovendosi in giro per il mondo, non dimenticano mai la propria matrice e la propria terra.

Marcelo Galvez ha contribuito alla realizzazione del copione, dando un supporto utile grazie alla sua capacità critica sia di ispirazione e sia di valutazione.

Questo lavoro è una co produzione Italo-Argentina e Nicola Forino di Sintesi Cinematografica ne ha curato la direzione della fotografia per le riprese italiane.

Il cast di attori è ricco e prezioso ed insieme riescono tutti a raccontare al meglio una storia che in realtà potrebbe essere comune a molti, ma che qui nello specifico assume un sapore italiano e siciliano. La storia è ambientata nei nostri giorni e si snocciola fra l’Italia e l’Argentina, di nuovo fra due Continenti, mossi e uniti da amori e contrasti. La storia inizia con la protagonista che è una donna, Doña Irma interpretata dalla talentuosa attrice e cantante Giselle Bagalà che vive in Argentina e che riceve una eredità di svariati milioni di dollari da parte dei parenti mafiosi in Italia. Il defunto però ha lasciato scritto nel testamento che tale esagerata eredità venga utilizzata per realizzare una scuola d’arte e ne ha posto anche le clausole all’interno.

Le volontà del defunto al fine di realizzare tale progetto artistico, sono affidate ai suoi assistenti personali, che sono Matias interpretato da Matias Ferreira e la famiglia lontana che vive in Sicilia, rappresentata da Don Vittorio, ruolo interpretato da Enrico Pappalardo e da Don Nino, ruolo interpretato dall’attore Turi Giuffrida, noto al mondo intero per la sua recitazione nel film “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore.

Attorno alla esagerata eredità lasciata alla donna, inizia a muoversi vertiginosamete tutto il mondo intero, mosso come spesso accade in queste situazioni, da avidità, inganni e menzogne, a partire dalla figura del giudice corrotto Juez Raiman, interpretato da Diego Aroza. Ma alla fine di questa divertente ed esilarante giravolta di eventi, la giustizia arriverà a trionfare con la figura di Teresa, molto ben interpretata da Linet Saragozza nel ruolo di un ex poliziotto in cerca di vendetta nei confronti del giudice corrotto, per i gravi torti subiti.

Una guerra di tutti contro tutti, che vedrà coinvolti in prima linea proprio i giovani studenti della scuola d’arte Oasis, aperta e fondata da Doña Irma- Giselle Bagalà.

E’ lei la guida dei ragazzi, con la sua posizione ferma e determinta a difendere tutta l’eredità e tutti i valori fondamentali ed autentici dell’arte.

Così che nella fiction come nella vita, l’arte vuole esprimersi ed esistere attraverso i valori di libertà, passionalità ed autenticità.

Inoltre nell’arte come nella vita, l’ironia gioca un ruolo vincente, trasformandosi contemporaneamente sia in armatura come difesa e in arma come attacco.

Davvero un bel lavoro!

Il casting è composto da: Giselle Bagalà, Diego Aroza, Linet Saragozza, Matias Ferreira, Javier Pastorino, Gabriela Reyes, Stefano Vicario, Berenice Garay, Diego Cancelier con l’efficacia della sua voce e della sua chitarra, Sil Motta, Lucila Fernandez Marinovic, ed altri validi attori.

Si può qui notare che Berenice Garay, una delle due giovani figlie del regista Roberto Garay, nella commedia brillante recita la parte di se stessa, in quanto anche nella vita Berenice è esattamente una giovane e talentuosa studentessa di arte e recitazione.

Fra le partecipazioni speciali figurano: Fabian Gonzalez, Diego Gonzalez, Lola Roldan Betancourt, Federico Gelpi ed altri validi nomi.

Il regista Roberto Garay si esprime utilizzando al meglio il suo stile, fatto di intensi giochi e cotrasti fra accattivanti primi piani e sequenze alternate di luci e ombre, dove le luci e le ombre diventano parole per raccontare emozioni, azioni e contarsti.

La commedia brillante Ida y Vuelta- Andata e Ritorno è infine impreziosita dalla voce e dalla chitarra della brava cantante uruguayana Nadia Costa.

La musica che Nadia Costa realizza nella vita reale è bella e trasparente come i suoi pensieri, quando dice che le persone più felici nella vita non sono quelle che necessariamente hanno il meglio, ma sono quelle che tirano fuori il meglio da ciò che hanno. Per Nadia, così come per gli studenti della scuola d’arte Oasis e per la benefattrice Doña Irma – Giselle Bagalà, la qualità della vita non consiste nella capacità di sopravvivere in mezzo alla tempesta, ma sta nella capacità di ballare sotto la pioggia.

Roberto Garay e la sua bella equipe lo dicono al meglio sulla Tv argentina in prima serata dal prossimo 6 giugno 2013, da non perdere.

 

Rosetta Savelli

21 maggio 2013

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Rosetta Savelli

La scrittrice Rosetta Savelli coltiva da sempre l'amore per la Musica, la Letteratura e l' Arte in tutte le sue espressioni. Ha pubblicato quattro libri: un racconto , una raccolta di poesie e due romanzi. Ha partecipato a numerosi Concorsi Letterari, sia nazionali che internazionali ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni. E' inoltre presente in una ventina di antologie letterarie, sia di prosa che di poesia. Ha pubblicato racconti su riviste specializzate di Arte e Letteratura. Ha partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche ed ha intervistato noti personaggi della Cultura e dello Spettacolo. Rosetta Savelli è una donna libera ,che vive in modo autonomo ed indipendente rispetto alle convenzioni, sia sociali che individuali e considera la vita come un'incessante e complessa ricerca di ciò che è giusto e di ciò che è vero. E' una donna che considera la ricerca sempre come prioritaria alla certezza e che vive in modo coerente rispetto ai propri pensieri. Il suo romanzo "La Primavera di Giulia" è stato pubblicato dal Ponte Vecchio in Cesena nel 2006. Il racconto "Iris e Dintorni" e la raccolta di poesie "Le Magie che mi soffiano lontano" sono stati pubblicati nel 2002 dalla Firenze Libri e sono stati presentati alla 55° Fiera del Libro di Francoforte nel 2003, inseriti nel volume antologico "White Land L' Autore". Nel 2009 ha partecipato al Premio Letterario Firenze per le Culture di Pace, dedicato a Tiziano Terzani ed è stata inserita nel volume antologico "Racconti per la Pace" con il racconto "Il Mondo nella piazza davanti a casa mia". Con il racconto "Rendere e non finire " pubblicato sul quotidiano indipendente online "La Voce D' Italia" ha partecipato al Premio Giornalistico Nazionale "Natale UCSI 2006". Nel 2012 ha partecipato ed è stata premiata al xx° Concorso Letterario Internazionale A.L.I.A.S.- Associazione Letteraria Scrittori Italo Australiani, ottenendo il 2° posto con la poesia "La Torre Campanara ed il Castello" e la menzione di merito per la sezione narrativa con il racconto "La Corda di Carbonio". Ha scritto molti articoli per la rivista multiculturale indipendente “Horizon Literary Contemporary” con sede in Bucharest e diramata poi nel mondo. Scrive inoltre articoli per diversi Magazine online. E' stata fra i tre vincitori all'evento Turboblogging per Aster- Rete di Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna presso il CNR in Bologna nel giugno 2013. Nel 2014 ha partecipato al Concorso Big Jump con il suo ultimo romanzo pubblicato in Amazon “Celeste (Da qui a Hollywood la strada è breve)” risultando 15° fra 220 concorrenti. Nel 2014 ha iniziato la collaborazione con la Rivista Juliet Art Magazine – prestigiosa Rivista di Arte Contemporanea e di Avanguardia con una rubrica propria. Nella 2° edizione dell'evento Turboblogging promosso da Aster- CNR Bologna, nel 2014, si è classificata nuovamente tra i vincitori, ottenendo come premio di fare parte per una settimana della Redazione di Radio Città del Capo a Bologna, nel mese di aprile 2015. Nel mese di ottobre 2015 Rosetta Savelli ha vinto il III° Premio alla V° Edizione del Premio Kafka Italia 2015 in Gorizia, presso Kulturni C Lojze Bratuž, con il Racconto “Iris e Dintorni” edito nel 2003 dalla Firenze Libri . Nel mese di aprile 2017 Rosetta Savelli insieme all'artista Daniele Miglietta ha vinto il Premio della Critica in occasione della I°Edizione del Concorso online “Poesia a Colori” - Dall'incontro di due artisti le parole si colorano. Indetto dall'Associazione Arte per Amore, sotto la Presidenza di Barbara Benedetti. Rosetta Savelli ha partecipato con la poesia “Se sei donna ti diranno che ti manca” abbinata all'opera pittorica di Daniele Miglietta “Sleeping on flowers”. Collabora con la rivista di arte contemporanea "Juliet art magazine" con sede a Muggia (Trieste) e diretta da Roberto Vidali. Collaborazione nata nell'anno 2014 e tutt'ora in atto.