Nell’integrazione equa e libera tra generi, generazioni e culture c’è la risposta allo sviluppo duraturo: è la tesi centrale della quarta edizione della Settimana del Buon Vivere che si apre a Forlì-Cesena lunedì 30 settembre. Fino al 6 ottobre più di 150 appuntamenti sul ruolo delle donne nella costruzione del futuro e sui sette temi cardine attorno ai quali costruire un nuovo modello di benessere equo e sostenibile: Economia Etica, Bene Comune, Cultura, Alimentazione, Salute, Benessere e Coesione. «La Settimana del Buon Vivere vuole contribuire attivamente a combattere gli stereotipi di genere promuovendo, attraverso proposte concrete e continuative, una cultura del bene comune non sessista che nelle differenze di genere, generazione e cultura sa cogliere il valore sociale e le opportunità per uno sviluppo economico, oltre che civile, intelligente e per questo sostenibile», spiega l’ideatrice, Monica Fantini.
L’evento inaugurale – lunedì 30 settembre alle 17,30 nel Salone del Comune di Forlì – sarà quindi una tavola rotonda tutta al femminile moderata dalla giornalista e scrittrice Serena Dandini. Tra gli ospiti la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli, l’attrice Geppi Cucciari, il Direttore di Io Donna Diamante D’Alessio, la Presidente della Fondazione Cattaneo Elisabetta Gualmini e la ricercatrice del CNR Maura Misiti. Nell’occasione saranno proiettati i contributi video realizzati per l’occasione dal Premio Nobel Amartya Sen e da Kerry Kennedy, figlia dello scomparso senatore Robert, autore della celebre frase «Il PIL misura tutto tranne ciò che rende la vita degna di essere vissuta». In serata spazio alla gastronomia con lo chef Carlo Cracco, protagonista al Teatro Verdi di Cesena di una sfida tra i migliori allievi delle scuole alberghiere della Romagna, a confronto con i sapori tipici del territorio.
All’altro capo della Settimana – domenica 6 ottobre alle 14,30 alla fiera di Cesena – troviamo un grande incontro multiculturale sul ruolo delle donne nelle religioni, moderato dal vicedirettore del TG3 Giuliano Giubilei. Interverranno tra gli altri la monaca Hindu Swamini Hamsananda, Padre Theodore Mascarenhas del Pontificio Consiglio della Cultura, il Rabbino Capo della Romagna Rav Luciano Caro, il capo religioso dei Sikh Harvinder Singh, il Direttore del Museo interreligioso di Bertinoro Enrico Bertoni e l’Imam di Milano Yahia Pallavicini.
Tantissimi, come sempre, gli ospiti di spicco della Settimana. Fra i protagonisti dei dibattiti che animeranno il resto della manifestazione troviamo l’ex direttore del TG1 e del Sole 24 Ore Gianni Riotta, l’attrice Lella Costa, il giornalista e scrittore Daniele Biacchessi, il direttore letterario della Feltrinelli Alberto Rollo, l’esperto di innovazione Luca De Biase, le giornaliste Simona Branchetti, Ilaria Capitani e Claudia Mondelli, la “curvy” top model Elisa D’Ospina, la nutrizionista Sara Farnetti, la compagna di Augusto Daolio Rosanna Fantuzzi, lo scrittore Wu Ming 2, il docente di Comunicazione Politica Massimiliano Panarari, l’economista Andrea Segrè, i registi Giancarlo Soldi e Stefania Casini, il pianista Gaetano Liguori, la campionessa mondiale di pugilato Simona Galassi, il creatore di Martin Mystère Alfredo Castelli e il massmediologo Enrico Menduni.
I momenti culturali e di intrattenimento saranno affidati allo spettacolo di Giuseppe Cederna, allo show di Max Paiella, e alle esibizioni di Enrico Farnedi, Ragazzo Semplice, Khorakanè e Visioni di Cody.
Tra le novità di questa quarta edizione c’è il Temporary Hub, un facilitatore d’impresa realizzato in collaborazione con l’Hub di Rovereto. Tutta la Settimana sarà seguita da Radio 2 Decanter, media partner ufficiale della manifestazione e da un blog tour al femminile che porterà otto apprezzate scrittrici del web provenienti da Stati Uniti, Inghilterra, Italia e Spagna a scoprire le eccellenze della zona. Sono attive le pagine sui principali social network con le iniziative realizzate per l’occasione, tra cui il challenge fotografico “#faccedabuonvivere” che ha raccolto centinaia di immagini da tutta Italia.
L’attesa è alta, lo scorso anno le presenze sono state 22mila, con numeri in forte crescita. Nel tempo sono stati quasi 200 i giovani che hanno prestato volontariamente il proprio contributo alla buona riuscita della manifestazione. Dalla loro esperienza è nata una vera e propria associazione di promozione sociale e culturale: il BV OFF che per tutta la Settimana avrà un proprio spazio fisso e un proprio programma di iniziative in centro storico a Forlì.
La Settimana del Buon Vivere è promossa da Legacoop Forlì-Cesena in collaborazione con quasi centocinquanta partner di prestigio nazionali e internazionali (tra cui l’Istituto Tumori IRST-IRCCS, LILT, il Pontificio Consiglio della Cultura e l’Alma Mater di Bologna) e oltre 30 aziende sostenitrici che della responsabilità sociale d’impresa hanno fatto un punto distintivo, come il main sponsor Conscoop.
Sito ufficiale: www.settimanadelbuonvivere.it
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