La banca della terra

Nell’ultima Assemblea Nazionale dei delegati di Legacoop agroalimentare della primavera 2012 è stato posto al centro dell’attività progettuale di mandato la realizzazione della “Banca della Terra”
Per Legacoop Agroalimentare Nord Italia, che opera nelle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli ed Emilia Romagna rappresenta un impegno che riguarda tutta la struttura associativa ed ha già coinvolto gli organi nell’impostazione delle azioni preliminari.
Le priorità sulle quali ci si è concentrati a livello territoriale riguardano soprattutto la presenza nella base associativa di medie e grandi cooperative di conferimento con migliaia di soci nelle parti più fertili della pianura padana e di cooperative con competenze nella gestione del territorio collinare e montano dal punto di vista forestale ed ambientale.
L’analisi che facciamo, aiutati anche dai recenti dati del censimento è che esiste una polarizzazione inversa tra numerosità dei soci, età del socio e quantità del conferimento con il rischio concreto di una diminuzione del conferimento per le cooperative al 2020 di quote per oltre il 20%. Con un rischio estensivizzazione e perdita di valore aggiunto dovuta a colture annuali non specializzate.
Il primo obiettivo è quello di selezionare un primo gruppo di cooperative di conferimento (almeno 50) entro settembre all’interno delle quali attivare la bacheca elettronica dell’offerta e della domanda di terreni e la nomina in cooperativa di un responsabile del progetto. Il secondo obiettivo è l’avvio di un corso di formazione per questi “responsabili bancari” sulle questioni giuridico amministrative che spesso accompagnano le questioni relative alla proprietà fondiaria al di fuori della vendita e/o dell’affitto.
Se i primi due obiettivi saranno raggiunti potremo pensare di cercare adeguato sostegno nelle politiche pubbliche di settore e non solo, rappresentare anche un’occasione di migliore allocazione per le terre di proprietà pubblica e creare occasione di lavoro per persone espulse da altri settori a seguito della grave crisi economica che attanaglia ancora il nostro Paese.

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Cristian Maretti

Cristian Maretti è direttore di Legacoop Agroalimentare Nord Italia, ruolo che lo porta a vivere a cavallo tra Forlì, Bologna, Roma e Bruxelles. Su Romagnapost.it scrive di temi legati all'agricoltura e all'Europa, con un occhio particolare a come ci vedono all'estero.