Giovedì 22 gennaio presso la Sala Centuria-RIT a Faenza (via Granarolo, 62) alle ore 9,15 si svolgerà un importante workshop sul tema “Progetti LIFE: dal confronto di esperienze diverse lo sviluppo di tecniche sostenibili”, promosso da ASTRA (Innovazione e Sviluppo), ed ENEA (Tecnologie dei Materiali Faenza).
L’iniziativa è stata promossa per presentare una serie di progetti finanziati nell’ambito di LIFE, il programma dell’Unione Europea dedicato alla salvaguardia dell’ambiente, attraverso il sostegno a attività di rilevanza comunitaria: i progetti che verranno illustrati nel corso del workshop hanno coinvolto l’Università di Firenze, l’Università la Sapienza di Roma, il CNR di Pisa, la Regione Emilia Romagna, Enea (Tecnologie dei Materiali, Faenza), le società AMEK e ASTRA, che ha offerto il supporto per quanto concerne le sperimentazioni di campo.
Nel dettaglio verranno illustrati i progetti After-Cu, Resafe, Evergreen, Climate ChangE-R, Bio-rem, Cleansed, Podeba, tutte iniziative in corso (eccetto Podeba che si è appena conclusa) facenti parte della programmazione LIFE 2007/2013; essi presentano, quale denominatore comune, la riduzione dell’impatto sull’ambiente, in attività che riguardano, direttamente o indirettamente, il comparto agricolo.
Nel corso dell’evento è prevista anche una relazione che riguarda le modalità di presentazione di progetti per la nuova programmazione LIFE 2014/2020, tanto che il workshop, di fatto, vuole essere anche una testimonianza dei successi conseguiti dalle Istituzioni di ricerca italiana in ambito europeo e uno stimolo per il comparto al fine di creare sinergie strategiche che consentano di proseguire su questa strada e di produrre idee e progetti d’eccellenza da presentare in sede comunitaria.
Il workshop sarà introdotto da Carlo Malavolta (Regione Emilia-Romagna), Alvaro Crociani (ASTRA), Sergio Sangiorgi (ENEA, Faenza): seguiranno le relazioni di Costantino Raspi (C.G.S.), Carlos Garcia Izquierdo (CEBAS.CSIC), Stefania Tegli (Università di Firenze), Silvia Serranti (Università La Sapienza, Roma), Annalisa Romani (Università di Firenze), Carlo Malavolta (Regione Emilia Romagna), Maria Teresa La Peruta (AMEK), Graziana Masciandaro (CNR, Pisa), Alice Dall’Ara (ENEA, Faenza).
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