2 ottobre a Dovadola: commedia dialettale per l’Hospice

gagliunazVenerdi 2 ottobre 2015, alle ore 20,45, presso il Teatro Comunale di Dovadola, (piazza della Vittoria 3) la compagnia “Cinecircolo del Gallo” di Forlì metterà in scena la commedia dialettale “Gagliunaz”. L’evento si inserisce nelle celebrazioni del Decennale dell’Hospice di Dovadola, (organizzate dall’ass. Amici dell’Hospice, dal Servizio Hospice Territoriale “Benedetta Bianchi Porro”, dal Comune di Dovadola, dalla Parrocchia S. Andrea di Dovadola e dall’ASP del Forlivese) e propone, dopo l’elegante concerto dello scorso 19 settembre caratterizzato dalle melodie classiche dell’Ensemble Orpheus, l’esilarante e ruspante comicità romagnola, guidata come sempre dal popolare Elio Angelucci (Tugnaz), capocomico della Compagnia.

“Gugliunaz”, commedia in tre atti comici opera di Alfredo Pitteri, è un classico spaccato di vita romagnola, dove, in una tran­quilla famiglia della campagna romagnola, incombe improvvi­samente una bella cantante lirica che ne sconvolge il naturale equilibrio, provocando una serie di colpi di scena che finiranno per coinvolgere comicamente tutti i protagonisti.

Oltre ad Angelucci sul palco si esibiranno Laura Sansavini, Patrizia Santandrea, Vanda Orlati, Marco Lippi, Giuseppe Ravaioli, Bruno Casalboni e Gabriele Brunelli. L’ingresso è ad offerta libera: quanto sarà raccolto verrà destinato all’associazione Amici dell’Hospice, per le attività di cura, assistenza e sostegno a persone ammalate di tumore e ai loro famigliari.

 

Questo post è stato letto 200 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".