Sembra più lontano l'accordo con Liberi e Uguali. L'alternativa è l'alleanza con una lista civica
Quello attuale è un momento in cui la politica ha poche certezze. Soprattutto quella locale. Tutto è bloccato in attesa del voto politico di marzo.
Il primo passo sarà la scelta dei candidati. Adesso tutto si ferma in concomitanza col periodo festivo. I giochi riprenderanno subito dopo l’Epifania.
Alla ripresa il Pd ha in programma una direzione nazionale. Si parlerà soprattutto di candidature. Sembra che Renzi per i collegi voglia puntare molto su esponenti della società civile. Per lo meno, così scrive linkiesta. Comunque subito dopo la riunione di inizio anno non ci sarà molto tempo per scegliere i candidati.
Cesena (photo credits: https://www.flickr.com/photos/paolo_cst/)
Poi inizierà ufficialmente la campagna elettorale e si attenderà l’esito del voto. In base a come andrà si cominceranno a definire le strategie locali in vista delle amministrative del 2019.
I fari sono puntati soprattutto sul Pd. È fuori di dubbio che Matteo Marchi, segretario del partito di viale Bovio, lavori sulle alleanze. Sia al centro che a sinistra. I primi interlocutori saranno i partiti tradizionali. Se non fosse possibile stringere un accordo con loro si percorrerà la strada delle liste civiche, ipotesi non campata in aria, in quanto contemplata nel programma dello stesso Marchi.
Al momento i problemi maggiori pare potrebbero esserci con la sinistra. Soprattutto se gli ex Sel saranno al coordinamento di Liberi e Uguali. È innegabile che ci sia incomunicabilità fra Elena Baredi e soci e il Pd. L’ex assessore ufficialmente non chiude, ma chiede una discontinuità che, obiettivamente, difficilmente potrà esserci.
Se ne parlerà dopo il voto di marzo. Però in questo momento è fuori di dubbio ritenere che l’ipotesi più probabile sia che a sinistra il Pd si allei con una lista civica. Una sorta di Sinistra per Cesena. È una decisione che però dovrà essere presa in fretta. In vista delle amministrative del 2019 una lista civica dovrebbe aver cominciato a muovere i primi passi. E più passa il tempo peggio è. Il problema è il radicamento.
L’unico modo per ovviare, almeno parzialmente, al problema è fare una lista composta da persone non solo conosciute, ma anche radicate sul territorio.
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