Il Sacro Cuore è l'area più strategica. Ora che si vede la luce in fondo al tunnel serve una brusca accelerata. Sarebbe il passo decisivo per il nuovo (e più moderno) volto del centro
Voglio fare un piccolo sondaggio…
Se mi dovessi candidare sindaco per la città di Cesena avrei solo 2 punti nel mio programma…
1) più pilu per tutti
2) riapertura del parcheggio della piazza della libertà o eventualmente costruire un parcheggio alternativo nell’area del sacro cuore coinvolgendo ATR dato che la fondazione sacro cuore non riesce più ad avere il finanziamento per la realizzazione…in questo modo accontenteresti i residenti che non vogliono smog in centro…accontenteresti i commercianti per una facile e rapida accessibilità al centro storico per lo shopping…accontenteresti l’amministrazione per aver occupato finalmente dopo 8 anni quell’area che è degradante per la città e in fine accontenteresti tutti i cittadini che si sono rotti a sentire discussioni continue per quella piazza…
Mi votereste…?
Questo un post che Michele Massaro, nei giorni scorsi, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook. Premesso che a quello che viene scritto e detto sui social va fatta la tara (molta), mi sono chiesto che interpretazione andava data. Soprattutto partendo dalla considerazione che Massaro commerciante del centro (via Strinati) è di quelli in prima linea contro l’amministrazione comunale per la scelta fatta su piazza della Libertà.
Va da sé che Massaro non si candiderà a sindaco. Anche perché, oltretutto, da quelle parti, rischia di esserci la fila. Di sicuro però è interessante il riferimento a piazza della Libertà è più in particolare all’alternativa del Sacro Cuore. Almeno dal mio punto di vista.
Come è perché ci è arrivato non lo so è non mi interessa. Mi verrebbe da pensare che l’esito del voto in centro deve aver fatto drizzare delle antenne. Però non sono affari miei.
Invece saluto con piacere questa apertura, se tale si può considerare. Anzi, mi verrebbe da dire: benvenuto.
Per come la vedo il parcheggio del Sacro Cuore è più strategico di piazza della Libertà. Chi mi conosce sa che l’ho sempre sostenuto. Io sono sempre stato convinto che piazza della Libertà dovesse essere riqualificata e pedonalizzata. È dalla seconda metà del 1990 che lo scrivo. Questo perché se si facessero gli investimenti giusti e si indovinasse il progetto, quella piazza potrebbe essere quel magnete che il centro non ha mai avuto e del quale ha un grande bisogno.
Nel contempo ho sempre sostenuto che serviva un parcheggio alternativo. Non tanto, però, per le ore diurne. L’offerta di posti auto la ritengo più che sufficiente. Ma era ed è necessario per la notte. È quello il momento più delicato, anche perché il turnover diminuisce.
Però ero tranquillo. C’era in programma l’interrato in via Verdi. Ma la giunta Conti lo cancellò perché la realizzazione avrebbe ostacolato i lavori per il nuovo giardino pubblico. A mio avviso è stato forse l’errore più grave commesso da Conti nei dieci anni di legislatura.
Fu soprattutto per la realizzazione del parcheggio che salutai con piacere il progetto del Sacro Cuore. Poi è finita come tutti sappiamo. Però, adesso, si dovrebbe vedere la luce in fondo al tunnel. Quindi sarebbe importante dare ad una accelerazione. Anche forte. Potremmo essere di fronte al nuovo volto del centro storico: interamente pedonalizzato e attrattivo e offerta della sosta completata con il Sacro Cuore.
La proposta, a mio avviso, sarebbe molto interessante perché, innanzitutto, farebbe diventare il centro molto più attrattivo come lo sono tanti centri medio/piccoli italiani ed europei.
Va da sé che poi bisognerà indovinare le strategie. Serviranno investimenti e politiche adeguate per lanciare e valorizzare un volto quasi completamente nuovo della parte più centrale della città.
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