Una nuova casa per ASI Forlì-Cesena

Taglio del nastro all’inaugurazione della sede ASI Forlì-Cesena: da sinistra Lorenzo Lotti (assessore allo sport del Comune di Predappio), Daniele Mazzacapo (vicesindaco di Forlì, Elisa Petroni (presidente ASI Forlì-Cesena) e Claudio Barbaro (presidente nazionale ASI)

Finalmente ASI Forlì-Cesena ha una sede stabile e funzionale, che si trova in viale della Libertà 46, presso il Ginnasio Sportivo al primo piano. La nuova casa dell’ente di promozione sportivo è stata inaugurata sabato 22 febbraio alla presenza del presidente provinciale ASI Elisa Petroni, affiancata dai vertici dell’organizzazione, quali il presidente nazionale Claudio Barbaro e il vice-presidente nazionale Alberto Vecchi. In rappresentanza del Comune di Forlì è intervenuto il vice sindaco Daniele Mezzacapo, con delega allo sport.

“ASI (Associazioni Sportive Sociali Italiane) – ha spiegato Elisa Petroni – è un ente relativamente giovane (25 anni di attività celebrati nel giugno scorso a Lignano Sabbiadoro), all’interno del quale sono impegnata direttamente da circa 10 anni. I numeri relativi all’area provinciale di mia competenza sono incoraggianti: circa 50 associazioni socie per un totale di oltre 7.000 tesserati. Non è però nostra intenzione cullarsi su questi risultati, guardiamo avanti con entusiasmo e già nel corso del 2020 contiamo di incrementare la base sociale, mettendo in campo azioni a più livelli in termini di servizi, consulenza e formazione. Fra questi vorrei citare i Giovedì di ASI: si tratta di incontri informativi che partiranno a breve dedicati agli sportivi e ai dirigenti di ASD su temi inerenti lo sport, strategici sia per quanto concerne la pratica sportiva, quanto la gestione delle ASD (rapporto sport/nutrizione, gestione fiscale e giuridica, adeguamenti legge Terzo Settore ecc…). Oltre a ciò siamo impegnati, sempre in ambito formativo su più fronti: da una parte promuoviamo i corsi per istruttori di fitness, pilates e functional training, dall’altra abbiamo avviato a Forlì, in sinergia con l’associazione Il Quadrifoglio, un interessante iter formativo sui linguaggio dei segni, a cui partecipano ben 25 persone”.

“Come ASI – continua Elisa Petroni – intendiamo lo sport una pratica che presenta obiettivi complementari fra loro e indispensabili per ogni persona: da una parte puntiamo al benessere fisico e al miglioramento continuo, dall’altra al valore educativo e relazionale insito in ogni attività su cui lavoriamo. Oltre a ciò è nostra intenzione concepire lo sport in modalità accogliente verso tutti, abbattendo barriere e favorendone la pratica anche per le persone in difficoltà o con disabilità”.

Non poteva mancare un accenno a questioni di politica sportiva vista la presenza del presidente nazionale ASI Claudio Barbaro, senatore e membro della Giunta del CONI: “Siamo gente che vive di volontariato – ha affermato – e, nonostante negli anni ci siamo sentiti penalizzati a livello politico rispetto ad altre organizzazione con storie più consolidate della nostra, ci siamo ritagliati uno spazio di tutto rispetto: lo sport non è ad appannaggio di qualcuno o di qualche parte palitica, è e deve essere sempre di tutti. In riferimento a Forlì, dove il governo è in mano ad una giunta vicina alle nostre posizioni, auspico per noi non certo una via preferenziale, quanto un riequilibrio al pari degli altri, perché tutti abbiano le medesime opportunità di sviluppo”.

Il vice sindaco Daniele Mezzacapo, oltre agli auguri per una buona attività ad Elisa Petroni e allo staff ASI di Forlì-Cesena, ha auspicato che l’ente possa essere in un prossimo futuro un valido braccio operativo per la realizzazione di eventi sportivi e che possa anche partecipare ai bandi che il Comune emanerà in primavera per la gestione di impianti sportivi locali.

La sede ASI di Forlì Cesena avrà da oggi in avanti la seguente operatività: lunedì e mercoledì dalle ore 19,00 alle 20,00. Info: asiforlicesena@gmail.com – tel. 345.8531338

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".