Serve un progetto organico. Giovedì in Assise mozione sul parco ex Gil
CESENA. Nel corso del Consiglio comunale che si terrà giovedì verrà discussa una mozione presentata da Cesena 2024 per impegnare la giunta alla riqualificazione del parco della ex Gil e delle sue attrezzature sportive. Cosa che sarà possibile quando i carabinieri si trasferiranno nella nuova caserma. E’ condivisibile la richiesta di non limitarsi alla sola sistemazione del campo di basket, ma puntare su un rilancio più in generale. Ma, soprattutto, va apprezzato l’interesse per quell’area che fino ad ora non è mai stata valorizzata in maniera adeguata.
E’ un polmone verde a ridosso del centro storico con alberi secolari al proprio interno. Inoltre ha sempre rivestito un’importanza strategica per le palestre presenti dentro l’edificio, ma soprattutto per le scuole superiori presenti in zona durante le ore di educazione fisica, che possono godere di uno spazio aggiuntivo a vocazione prettamente sportiva per svolgere le proprie attività.
Proprio per quest’ultimo aspetto si ha l’impressione che ci possano essere tutte le condizioni per fare entrare quel parco a pieno titolo anche nel progetto “Cesena sport city”. Il campo di basket, doverosamente restaurato, continuerà ad essere l’elemento catalizzatore e, come succedeva in passato, per gli appassionati della palla a spicchi. Ma c’è spazio anche per altre attività. Innanzitutto un percorso vita, qualcosa di simile a quello del parco Ippodromo dove in un anello di chilometro c’è una fermata ogni cento metri.
Però non è sbagliata l’idea di affidare il progetto di riqualificazione ad un concorso pubblico di idee, soluzione che potrebbe essere allargata anche alle tante aree verdi cittadine. Elemento che è un tratto distintivo della città, ma del quale se ne parla poco. Cesena ha tanti parchi. Non è una l’unica città a poterli vantare, anzi. Comunque sono una ricchezza e vanno valorizzati. Anni fa Giordano Conti eliminò una strada e cancellò un parcheggio interrato per ridare al giardino pubblico i tratti di un tempo. Adesso lavori hanno interessato il Serravalle. Il Cesuola è appena stato ripulito. Il nuovo parco urbano all’ippodromo deve assumere una connotazione definitiva. Idem per il parco sopra il tunnel della secante. Qualcuno, a partire da Paolo Lucchi, ex sindaco, propone di realizzare una mega area di verde urbano al posto del Bufalini. Nel parco della Rocca il percorso vita ormai è solo un lontano ricordo. Insomma, di cose da fare ce ne sarebbero diverse, però non sarebbe male inserirle in un percorso organico che punti a valorizzare l’enorme patrimonio di verde pubblico che c’è in città.
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