Per il terzo anno consecutivo, dal 9 all'11 settembre, Forlì è tornata la Capitale italiana del Respiro, grazie al progetto Sharing Breath che quest'anno ha previsto una ricca serie di appuntamenti.
L’evento, dedicato al tema della ricerca scientifica correlata alle malattie rare polmonari, è stato ideato da Luca Bollini, Luca Coralli, Matteo Buccioli con la collaborazione del maestro Marco Sabiu e organizzato e promosso da AMMP – Associazione Morgagni Malattie Polmonari e dal Comune di Forlì, in collaborazione con Unione Trapiantati Padova O.D.V., Un Soffio di Speranza. Il Sogno di Emanuela onlus di Pistoia e Lega Italiana Fibrosi Cistica.
Anche quest’anno la manifestazione, che ha ottenuto il prestigioso Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri a conferma dell’alto rilievo nazionale, culturale, sociale e scientifico, ha assunto un particolare rilievo a causa del permanere dell’emergenza sanitaria da COVID-19.
“Un sogno, nato attraverso una canzone – ha dichiarato Matteo Buccioli, Presidente di AMMP, Associazione Morgagni Malattie Polmonari O.D.V. – per testimoniare come le malattie polmonari non permettano ai pazienti di correre ed essere liberi, è diventato il primo ed unico progetto Nazionale che unisce pazienti ed associazioni di tutta Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica, creare consapevolezza nei giovani e supportare la Ricerca Scientifica. Aver contribuito anche quest’anno a rendere Forlì Capitale Italiana del Respiro è senza dubbio un onore che deve spronarci a continuare a fare il meglio per costruire un futuro migliore per tutti i pazienti in Italia”.
Anche quest’anno, principale partner di AMMP nell’organizzazione della manifestazione è stato il Comune di Forlì.
“La terza edizione del progetto Sharing Breath – sottolinea Andrea Cintorino, Assessore alla Valorizzazione del Centro Storico, ai Rapporti con i quartieri alle Pari Opportunità, al Turismo, ai Mercati del Comune di Forlì – è giunta al termine facendoci ancora una volta riflettere ed emozionare. Per due giorni, Forlì si è trasformata nella Capitale Italiana del Respiro, riservando un ricco ciclo di appuntamenti, spettacoli ed eventi sportivi al tema delle malattie polmonari rare. Come amministrazione comunale abbiamo sposato senza alcuna riserva questa straordinaria iniziativa, dedicata al tema della ricerca scientifica correlata alle malattie pneumologiche. Si tratta di un progetto di cui andiamo particolarmente orgogliosi, che abbiamo voluto patrocinare per lanciare un segnale forte alla città di sensibilizzazione sull’importanza di un respiro e di vicinanza ai pazienti e ai loro familiari che ogni giorno affrontano la malattia. Metterci la ‘faccia’, come istituzione, è stato per noi prima di tutto un dovere ma anche un grande onore che senza dubbio replicheremo il prossimo anno”.
Il ricco programma 2021 ha preso avvio nella mattina di giovedì 9 settembre, alla presenza del Sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, presso la Sala del Chiostro della Basilica di San Mercuriale, con il taglio del nastro della mostra fotografica legata al concorso “Sharing Breath 2021″. La mostra ha raccolto le 21 migliori immagini tra le 200 inviate dai partecipanti al concorso e selezionate dalla giuria presieduta dalla fotografa Claudia Manzo, Professional Photographer-Artist, e composta da Luca Bollini, Luca Coralli, Marco Sabiu e da altri ospiti speciali.
Il vincitore del concorso fotografico, Alessandro De Nardis, è stato premiato sabato sera sul grande palco di piazza Saffi nel corso di Not(t)e di Respiri.
La mattina di venerdì 10 settembre è stata dedicata alla parte scientifica dell’evento con la Giornata del Respiro, presso la Sala Pieratelli dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì. Al convegno presieduto dal Prof. Venerino Poletti, Direttore del Dipartimento Malattie Apparato Respiratorio e Torace dell’Azienda USL della Romagna. hanno partecipato tra gli altri il Prof. Carlo Vancheri Ordinario di Malattie Respiratorie Università di Catania, il Prof. Andrea Dell’Amore Chirurgia Toracica Azienda Ospedaliera di Padova, Stefano Pavanello, Presidente Unione Trapiantati di Padova, e Matteo Buccioli, Presidente AMMP O.D.V.
Dedicato ai pazienti, ai loro familiari e a tutto il mondo delle associazioni, il convegno ha permesso di porre l’attenzione sull’argomento della ricerca scientifica sulle patologie rare polmonari e dell’impatto del virus SARS-COV-2 sul possibile incremento di pazienti affetti da patologie complesse dell’apparato respiratorio.
L’intera Giornata del Respiro è stata trasmessa in videoconferenza e in diretta streaming sui canali social FB e YouTube di Sharing Breath, permettendo così a tutti i pazienti in Italia di ascoltare e fare domande in diretta ai professionisti intervenuti.
Nel pomeriggio del 10 settembre, presso lo Stadio Tullo Morgagni di Forlì, si è tenuto il “Memorial Paolo Ballelli”, che ha visto protagoniste la Nazionale Italiana Calcio Trapiantati insieme alle squadre Amici di Paolo e Lasciami Correre, entrambe nate in memoria di pazienti che hanno dimostrato come la malattia possa essere combattuta anche con la pratica sportiva, lanciando un messaggio positivo ai giovani attraverso l’esempio dato dagli atleti in campo.
A far partire il Memorial è stato Gian Luca Zattini, Sindaco di Forlì, mentre a premiare le squadre sono stati Gianfranco Cappelli, Presidente del Forlì Calcio, e Roberto Malaguti, Presidente di Avis Comunale Forlì. L’avvio del triangolare e la premiazione sono state trasmesse in diretta streaming sui canali social FB e YouTube di Sharing Breath.
Il programma del 10 settembre si è chiuso con la suggestiva cena di raccolta fondi presso il Chiostro di San Mercuriale, con vista su Piazza Saffi, dove si stavano completando i lavori di montaggio del grande palco per lo spettacolo di sabato sera. La cena ha avuto un grande successo di presenze, oltre 200, con illustri ospiti, oltre ai musicisti della Sharing Breath Orchestra, e di tutti i componenti delle squadre di calcio partecipanti al Memorial calcistico. Ad animare la serata è stato il giornalista e scrittore Marco Viroli che ha intervistato gran parte dei partecipanti alla cena che hanno raccontato l’importanza del progetto Sharing Breath.
Il programma di sabato 11 settembre ha visto nel pomeriggio Piazza Saffi trasformarsi nella Piazza del Respiro con i gazebo di associazioni, atleti, enti di riferimento e aziende del settore energetico, con i volontari che hanno incontrato cittadini e curiosi per trattare i temi della prevenzione, delle malattie polmonari rare e del p4rcorso dono attraverso il percorso del trapianto.
A partire dalle ore 20.30, dal vivo in Piazza Saffi e in diretta streaming sui canali social FB e YouTube di Sharing Breath, si è svolto l’ormai classico spettacolo No(t)te di Respiri con il maestro Marco Sabiu a dirigere la Sharing Breath Orchestra, composta dai venti musicisti provenienti da ogni parte d’Italia che hanno interpretato classici italiani e musiche da film e la canzone “Lasciami Correre”, vero e proprio inno della manifestazione.
Dopo il salotto con autorità e esponenti del mondo scientifico, è stato conferito al Prof. Giampaolo Gavelli già Professore Ordinario di Radiologia dell’Università degli Studi di Bologna il “Premio Morgagni 2021”, per meriti scientifici e alla carriera.
A seguire lo spettacolo durante il quale il maestro Marco Sabiu ha invitato il pubblico ad alzarsi in piedi e a effettuare l’oramai tradizionale #BreatheTogether, il minuto di respiro consapevole per tutto il mondo, dedicato ai pazienti affetti da patologie dell’apparato respiratorio.
Ospite a sorpresa della serata è stato il Prefetto di Forlì-Cesena, Antonio Corona, che ha intrattenuto il pubblico interpretando magistralmente due canzoni accompagnato dalla Sharing Breath Orchestra.
Di fronte a una platea gremita, oltre all’intrattenimento musicale, lo spettacolo condotto da Cristiano Collinelli ha avuto come obiettivo quello di raccontare, attraverso l’esposizione teatrale di un testo originale di Luca Bollini da parte degli attori Beatrice Buffadini e Mattia Filippelli, come i pazienti affetti da patologie polmonari affrontano le proprie giornate tra difficoltà e preoccupazioni.
A chiudere la serata è stata la partecipazione straordinaria del cantautore Leo Gassmann, vincitore di Sanremo Giovani 2020, che ha tenuto un concerto acustico con il proprio repertorio.
Tanti i patrocini ricevuti dall’edizione 2021, oltre a quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri quelli della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Forlì, di ELF, FIMARP, EU-IPFF, OMAR, Azienda USL Romagna, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Forlì-Cesena, CSI Forlì-Cesena, VolontaRomagna, Camera di Commercio della Romagna, Confesercenti Forlivese, UISP Forlì-Cesena, CSAIN Forlì-Cesena, Comitato Paralimpico, Coldiretti Forlì-Cesena.
Grande è stato poi l’impegno di aziende locali e istituzioni nel sostenere il progetto e tra queste vanno citati: SVAplus, Campagna Amica, Forlì Lions Host Club, Rotaract Club Forlì, ANOFOR, Daniele Alessandrini, ForlìFarma, ToyoTires, Sacem, Cantina Forlì-Predappio, AVIS Comunale Forlì, il Girasole.
Sharing Breath è una manifestazione di sensibilizzazione verso tutte le patologie che colpiscono l’apparato respiratorio e che da tre anni fa di Forlì la Capitale Italiana del Respiro.
La speranza di tutti coloro che sono coinvolti nel progetto è che la manifestazione possa continuare a crescere come momento di condivisione comune, ponendo l’accento sull’importanza e sul valore di un respiro, un gesto automatico e quasi inconsapevole che tuttavia è indispensabile per vivere.
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