Sabato 25 settembre 2021, alle ore 16.30, presso la Galleria Manoni 2.0, corso Garibaldi 55/a, Forlì, verrà inaugurata la mostra “Dante in cornice. Opere sulle rime del Sommo Poeta”.
L’esposizione fa parte del progetto “Dante profeta della modernità. L’esilio, la politica, il sublime d’amore” presentato dal Circolo ACLI Lamberto Valli di Forlì, insieme ad una rete di tredici associazioni ed enti, all’attenzione del bando pubblicato dalla Fondazione Cassa dei
Risparmi di Forlì per gli eventi collaterali alla grande mostra tenutasi presso i Musei San
Domenico. Da anni Manoni 2.0 collabora con il Circolo ACLI Lamberto Valli, nella figura del pesidente Alessandra Righini, mettendo a disposizione la galleria e tutte le risorse possibili per gli eventi culturali che il Circolo propone ogni anno.
La mostra, che conta quasi 50 opere miste per tecnica e periodo, dall’incisione, passando per il
fumetto e arrivando allo sbalzo, propone opere sul tema dantesco che vanno dal contemporaneo al XIX secolo. Il percorso espositivo è curato da Massimiliano Zuppone e Alessandra Righini.
All’interno del percorso espositivo è possibile visitare la mostra fotografica promossa da Foto Cine Club Forlì, Associazione Direzione 21, Società Dante Alighieri – Comitato dei territori di
Forlì-Cesena: “Sulle tracce di Dante a Forlì” a cura di Gabriele Zelli.
Il percorso fotografico dantesco è illustrato dalle foto dei soci del Foto Cine Club Forlì: Elena Arcangeloni, Roberto Baldani, Alfonso Benetti, Roberto Benfenati, Giancarlo Billi, Dervis
Castellucci, Tiziana Catani, Milena Celli, Moreno Diana, Serena Ferlini, Paola Giuliani, Cinzia
Giunchi, Loredana Lega, Franco Luciano, Ivano Magnani, Alessandro Maldini, Ugo Mazzoni, Ilice Monti, Rosalda Naldi, Verusca Piazza, Claudio Righi, Andrea Severi, Barbara Taglioni, Valerio Tisselli, Fabrizio Tumidei.
Ai partecipanti all’inaugurazione e ai visitatori sarà consegnata in omaggio copia della
pubblicazione: “Sulle tracce di Dante a Forlì” a cura di Marco Viroli e di Gabriele Zelli, Edit Sapim 2020.
Saranno poi presenti due artisti che hanno caratterizzato il 900 forlivese con i loro stili e tecniche innovativi : Gianni Cinciarini con la tecnica dello sbalzo in rame e Francesco Giuliari con la maestria dei dettagli nell’incisione. Non mancheranno i contemporanei come Stefano Camporesi, che propone un’opera di forte impatto realizzata in tecnica mista; Enrico Budri giovane talento forlivese che ora studia a Firenze presso l’Accademia di Belle Arti. Jacopo Maltoni presenta invece la tecnica del fumetto rielaborando interamente l’inferno dantesco nella parodia “L’inferno di Jacopo”: in mostra cinque della tavole più significative del volume.
In conclusione del percorso espositivo sarà possibile ammirare un vero e proprio capolavoro,
messo a disposizione per la prima volta dalla collezione privata di Romana Baldassarri, titolare
della Galleria Manoni 2.0: due volumi datati XIX secolo della Divina Commedia, illustrati con le
stampe originali delle incisioni di Gustave Dorè, e dichiarazione del maestro incisore stesso.
La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico, a partire da sabato 25 settembre fino al 9 ottobre 2021 negli orari di apertura del negozio, con accesso consentito ai detentori di green pass.
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