Prenderà il via il prossimo 9 maggio il primo Torneo di Pallavolo Indoor 6×6 misto (non agonistico), riservato agli studenti del Campus Universitario di Cesena e aperto anche a quelli di IV e V superiore degli Istituti Scolastici della città. L’iniziativa è promossa da CUSB (Centro Universitario Sportivo Bologna ASD), organismo dell’Università di Bologna, in collaborazione con Ser.In.Ar. e AIDO Savio Rubicone.
“Questa iniziativa – spiega Cinzia Garbellini, responsabile CUSB per le sedi universitarie della Romagna – innanzitutto dimostra l’attenzione che l’Università di Bologna ripone nella pratica sportiva a fianco dei tanti servizi attivi per gli studenti e, in secondo luogo, aprendo il torneo ai giovani delle Scuole Superiori, di fatto li avvicina all’istituzione universitaria in una modalità inconsueta, ma interessante, per far capire loro che anche l’Ateneo è sensibile allo sport e alla socializzazione. In più ritengo che questo torneo possa essere anche una vera e propria boccata d’ossigeno positivo per uscire definitivamente da un periodo decisamente pesante condizionato dalla pandemia. Oltre al torneo cesenate, sempre in collaborazione con Ser.In.Ar., stiamo organizzandone un altro a Forlì, in questo caso di pallacanestro, che si svolgerà presumibilmente entro il mese di giugno.”.
Il torneo di pallavolo si svolgerà presso il Liceo Classico Monti (Palestra Cubo) in piazza Sanguinetti nel periodo 9-26 maggio e si caratterizzerà anche per una componente sociale, tramite la presenza dei volontari di Aido Savio Rubicone, che incontreranno i giovani atleti per sensibilizzarli su un aspetto solidale che in molti casi può salvare vite umane, ovvero la donazione degli organi.
Il termine delle iscrizioni al torneo è fissato al 6 maggio: per iscriversi è operativa presso il Campus di Cesena (via dell’Università 50) la segreteria CUSB il lunedì dalle 13,00 alle 15,00, il martedì dalle 17,00 alle 19,00 e i giovedì dal 15,00 alle 17,00.
Per informazioni sul torneo: tel. 338.7210837 – cusb.ce@unibo.it
Questo post è stato letto 170 volte
