Luciana Notturni alla Pallavicini22

RAVENNA. Sabato 9 luglio alle 21 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in viale Giorgio Pallavicini 22 , inaugura “Come gli occhi si accostano – e si staccano”, una personale di Luciana Notturni che rimarrà allestita fino a domenica 24 luglio e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 17 alle 21.

La mostra sull’opera di Luciana Notturni segna il sesto appuntamento degli otto previsti che lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery da oltre un anno dedica ai grandi protagonisti del mosaico contemporaneo di matrice ravennate.

L’esposizione, curata da Luca Maggio, autore anche del testo critico in catalogo, vede alternarsi a parete copie dall’antico in cui la manualità dell’artefice è di indiscussa abilità, insieme a opere originali, molte a tema floreale, la cui radice costitutiva è sempre e comunque lo studio attento dell’antico: “Il punto è sapere cosa si abbia fra le mani, accorciare limitare definire parole e pietre senza sprecare nulla, essere netti, onesti, diretti: questo è il lavoro di Luciana Notturni.”

L’artista

Luciana Notturni ha studiato presso l’Istituto Statale d’Arte Mosaico G. Severini di Ravenna e si è diplomata Maestro Mosaicista, con una specializzazione in Mosaico e arti applicate. Ha iniziato a lavorare come mosaicista nel 1970 fondando lo Studio Officina del Mosaico. Ha collaborato con l’Associazione Mosaicisti che, negli anni ’80 e ’90, si è adoperata per focalizzare l’attenzione sulle tecniche tradizionali del mosaico e sul loro rapporto con l’arte contemporanea. Nel 1998 ha fondato il proprio laboratorio Mosaic Art School dove attualmente insegna il metodo Ravenna per l’arte musiva unitamente ad un gruppo di collaboratori. Luciana Notturni ha insegnato anche alla Scuola per il Restauro del Mosaico di Ravenna e all’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Durante la lunga carriera Luciana Notturni ha avuto occasione di collaborare con vari artisti, architetti e interior designer fra i quali Mendini, Studio Alchimia, Guerriero, Himmelsbach, Bendini, Bartolini, Cattani, Montessori, Antonioni e Balthus.

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