Il progetto “Risorse in rete per chi viene da lontano”, relativo all’anno scolastico 2021/2022, è stato promosso da Ser.In.Ar. (ente capofila), insieme a Istituto Tecnico Economico “R. Serra” (Cesena), Istituto Superiore “Pascal Comandini” (Cesena), Istituto Professionale di Stato “Versari Macrelli” (Cesena) e Istituto Garibaldi/Da Vinci (Cesena), con l’obiettivo di favorire l’inserimento scolastico degli alunni stranieri, al fine di sostenere l’integrazione e contrastare la dispersione scolastica di questa fascia di alunni, che presentano particolari elementi di debolezza. Questa azione si è rivolta inizialmente a tutti gli studenti stranieri e successivamente si è concentrata a quelli che, dopo la fase di accoglienza, sono stati individuati, con prove di accertamento linguistico, come l’utenza più debole, con forte rischio di abbandono.
Il progetto, che ha ottenuto i finanziamenti del Comune di Cesena della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, si è sviluppato in varie fasi:
- Progettazione ad opera dei referenti d’istituto
- Azioni di accoglienza e prima conoscenza all’interno dei singoli Istituti in corso d’anno
- Azioni di orientamento, ri-orientamento, accompagnamento e tutoraggio
- Azioni di raccordo, dialogo e scambio con le famiglie
- Attivazione di laboratori di Italiano L2, lingua dello studio
- Organizzazione, monitoraggio, creazione di archivio elettronico di materiali e documenti.
I docenti referenti del progetto sono stati Monica Placucci (Istituto R. Serra), Ilaria Garzanti (Istituto Versari Macrelli), il coordinatore Vincenzo Morrone (Istituto “Pascal-Comandini) e Loredana Lacava (Istituto Garibaldi/da Vinci), oltre la docente facilitrice esterna Sara Biscioni, che ha condotto i laboratori di Italiano L2.
Dalla relazione conclusiva del progetto si evince l’importanza dei laboratori di Italiano L2, nei quali gli studenti con madrelingua diversa dalla nostra hanno la possibilità di acquisire competenze linguistiche, funzionali per accostarsi alla lingua delle varie discipline didattiche. Questi contesti, pero, hanno una straordinaria valenza anche sociale, per le relazioni che nascono fra ragazzi, utilissime per sviluppare competenze e condividere storie ed esperienze. Altro aspetto qualificante del progetto è la rete fra gli organismi promotori, una buona prassi collaborativa, che favorisce la crescita della responsabilità di ogni Istituto scolastico e la capacità di cooperare.
I laboratori di italiano L2 sono stati di livello base e livello intermedio e sono stati avviati nel mese di settembre 2021 per concludersi a maggio 2022. Nel primo caso (livello base) si è sviluppato con due incontri settimanali a cui hanno preso parte 19 studenti neoarrivati provenienti da Marocco, Tunisia, Bangladesh, Benin, Giappone, Senegal, Ucraina, Albania. Nel secondo caso (livello intermedio) l’iter formativo prevedeva un incontro settimanale ed è stato frequentato da 15 studenti in Italia da periodi più lunghi (da un anno e mezzo a 5 anni), per migliorare significativamente le loro competenze linguistiche. I Paesi di appartenenza dei 15 giovani sono Perù, Albania, Romania, Giappone, Cina, Senegal, Tunisia, Algeria, Moldavia. I risultati di entrambi i percorsi sono stati molto soddisfacenti, sia in termini di assiduità nelle presenze, che di acquisizione delle competenze.
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