“Più Europa sostiene e fa propri gli obiettivi dell’azione nonviolenta di Rita Bernardini, giunta al ventitreesimo giorno di sciopero della fame per denunciare lo stato di illegalità in cui versano le carceri italiane”. Così Simona Viola, candidata al Senato nel collegio uninominale Rimini e Forlì-Cesena per la coalizione di centrosinistra. “Dall’inizio dell’anno – ricorda – si sono tolti la vita 59 detenuti (tra cui uno suicida a Rimini in agosto) e 3 agenti di polizia penitenziaria, a dimostrazione che la condizione di malessere investe l’intera comunità penitenziaria.
Insieme a Rita chiediamo al governo interventi per ridurre la popolazione carceraria, utilizzando strumenti come la liberazione anticipata, e di adottare con urgenza misure volte ad aumentare i contatti dei detenuti con i loro familiari attraverso telefonate e videochiamate.
Invitiamo anche il presidente Draghi e la ministra Cartabia a visitare un istituto di pena a loro scelta con Rita Bernardini, quale segnale concreto di attenzione nei confronti della comunità penitenziaria.
Nella prossima legislatura Più Europa si batterà per garantire che la Costituzione, il carattere rieducativo della pena e le convenzioni europee trovino piena applicazione nelle carceri italiane“.
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