I Bonomia Grass in concerto al Mama’s

RAVENNA. Sabato 7 gennaio (ore 21, ingresso 10 euro) la band Bonomia Grass salirà sul palco del Mama’s Club di via San Mama.

La band è attiva sin dai primi anni novanta e propone la musica tradizionale acustica tipica delle regioni del sud degli Stati Uniti, il “bluegrass”. Letteralmente bluegrass significa erba blu e in effetti questo genere nacque nel primo dopoguerra in Kentucky dove l’erba dei prati è di un verde così intenso e scuro da sembrare talvolta per un gioco cromatico, blu. Non a caso il Kentucky è anche chiamato Bluegrass State. L’inventore del genere è considerato da tutti il celebre mandolinista Bill Monroe che chiamò la sua prima formazione “Bluegrass Boys”. Molti dei brani scritti da Monroe sono stati ripresi da artisti rock come la celeberrima “Blue Moon Of Kentucky” incisa anche da Elvis Presley. Altro brano universalmente conosciuto grazie al movie “Un tranquillo weekend di paura” è l’arcinota “Dueling banjos”.

Il gruppo nel corso degli anni ha suonato in contesti di vario genere come pub, osterie, piazze, teatri, festivals, ecc., acquisendo via via una grande esperienza. Gli strumenti utilizzati, assolutamente acustici, sono banjo, chitarra, mandolino, dobro e contrabbasso. Lo scorso anno la Bononia Grass ha anche inciso il suo primo CD intitolato “Thinking it blue…!” favorevolmente accolto dalla critica negli USA, dove questo genere affonda le sue radici, con recensioni su importanti Bluegrass Magazines.

Inoltre la band ha ottenuto il terzo posto nella categoria “Band Of The Year” al più importante festival bluegrass in Europa, l’EWOB 2006 (European World Of Bluegrass) che si tiene ogni anno a Voorthuizeen, in Olanda. La caratteristica principale di questa musica è l’allegria e l’energia che trasmette, soprattutto dal vivo, che ogni volta coinvolge e diverte il pubblico, anche quello meno avvezzo al genere. Il virtuosismo che richiede su ogni strumento la rendono una musica per niente facile da eseguire, ma anche questo contribuisce a darle fascino. Il repertorio che propone la band proviene in gran parte dal bluegrass tradizionale riarrangiato in chiave moderna.

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