I Guano Padano al Lupo 340

CERVIA. La stagione live di Lupo 340 prosegue domenica 9 giugno (ore 18.30) con un trio da tempo affermatissimo nell’ambito della musica indipendente nazionale, i Guano Padano.

Cosa succede quando tre artisti del calibro di Alessandro “Asso” Stefana (PJ Harvey, Mike Patton “Mondocane”), Zeno De Rossi (Vinicio Capossela) e Danilo Gallo (creatore, con De Rossi, del collettivo di jazz sperimentale “El Gallo Rojo”) si trovano a siglare il proprio patto col diavolo all’incrocio tra la Strada provinciale padana, i Balcani e il Grande West? Semplice, nasce il progetto Guano Padano, che celebra il grande viaggio dell’uomo verso l’ignoto con un suono caldo e vibrante che mescola le melodie senza tempo del western alla Morricone con i ritmi pulsanti del surf/punk di John Zorn. 

I Guano Padano si formano nel 2007, con un sound che ricorda le melodie senza tempo dei film di Morricone unite alle armonie jazz, folk e psichedeliche. Il gruppo esordisce nel 2009 con l’omonimo album Guano Padano, pubblicato dall’etichetta americana Important Records e supportato da Joey Burns, membro dei Calexico. Il disco si presenta proprio come un manifesto del trio e delle sue sonorità prese direttamente dai film western, accompagnate da collaborazioni con artisti come Gary Lucas, Chris Speed, Bobby Solo e Alessandro Alessandroni.

Il secondo album dei Guano Padano è 2, pubblicato nel 2012 per la Tremoloa Records. È una collezione di brani che introducono strumenti e sonorità dell’elettronica oltre a presentare anche qui collaborazioni di alto livello, come quelle con Mike Patton, Marc Ribot (visto l’anno scorso proprio a Lupo 340) e Paul Niehaus.

Americana arriva poi nel 2014 per Ponderosa Music & Art. Il titolo si ispira all’omonima antologia di racconti di scrittori americani curata da Elio Vittorini, ed è proprio questa commistione di culture a essere il filo conduttore di tutto il disco. Si tratta di un viaggio che attraverso la musica dei Guano Padano spazia dall’Italia all’America in un racconto intimo e profondo che coinvolge l’ascoltatore.

Nel 2017 la band partecipa all’album The Following Mountain di Sam Amidon, del quale incontrano il cantautorato e le sonorità folk.

Tre anni dopo, nel giugno 2020 i Guano Padano si esibiscono sul palco del Giardino della Triennale per riaprire la stagione dei concerti milanesi, silenziosa da mesi a causa della pandemia di Covid-19.

Nel 2021 esce quindi il loro album più recente, Back and Forth (Ponderosa).

Questo post è stato letto 238 volte

Commenti Facebook