I boom alle elezioni e la nuova giunta

Oltre a Lattuca ci sono altri tre vincitori

CESENA. Quello di Enzo Lattuca è stato un risultato straordinario. Lo riconoscono anche i suoi più fieri oppositori. Non possono fare altrimenti di fronte ai voti conquistati dal rieletto sindaco di Cesena. Anche se in misura inferiore, nelle recenti elezioni ci sono stati altri tre “vincitori”: Elena Baredi, Christian Castorri e Chicca Labruzzo (in rigoroso ordine alfabetico). Sia Elena Baredi, pasionaria di sinistra e fondatrice delle Cucine Popolari, che Chicca Labruzzo hanno fatto man bassa di preferenze raggiungendo vette che era difficile immaginare si potessero toccare. Castorri ha due medaglie da appendere al proprio petto. La “sua” lista (Cesena 2024) è andata ben oltre il nove per cento smentendo in modo categorico un detto della politica, ovvero che dopo due mandati una civica diventa meno attrattiva. Invece la creatura del vice sindaco è alla terza esperienza ed ha quasi raddoppiato i voti. 

Questo risultato oltre a spingere alla riconferma di Castorri come vice sindaco giustificherebbe la richiesta di avere un ulteriore assessore. Ma è difficile che si possa andare in questa direzione perché Lattuca non avrà caselle libere. Però è possibile che Cesena 2024 ottenga nomine apicali in importanti aziende controllate che in molti casi pesano come se non di più di un assessorato. Come, ad esempio, la presidenza dell’Asp, ruolo attualmente occupato da Elena Baredi che però è in predicato di entrare in giunta. Sanità e Sociale non le dispiacerebbero, ma è probabile che, visti i risultati, venga confermata Chicca Labruzzo (Popolari per Cesena) ed allora per Baredi ci potrebbe essere un ritorno a Pubblica Istruzione e Cultura, deleghe altrettanto pesanti. 

Il Pd dovrebbe avere altri tre assessori. Pare certa la riconferma di Camillo Acerbi (Bilancio) e Cristina Mazzoni (Urbanistica). Poi bisognerà sostituire Francesca Lucchi pronta a fare la campagna elettorale per le regionali. Sembrava che il suo posto potesse essere preso da Lorenzo Plumari. Ma oggi Cesenatoday ipotizza che ci possa essere una staffetta con Lia Montalti, consigliere regionale. L’ipotesi non è campata in aria e se fosse realizzata “spingerebbe” Plumari sulla poltrona di presidente del Consiglio comunale, altra soluzione che non è certo un ripiego. Anzi. Gli altri tre posti dovrebbero essere suddivisi fra Pri, Fondamenta e 5Stelle. Nell’Edera in lizza ci sono Luca Ferrini e Ivan Piraccini, con il primo che pare avere i favori del pronostico. Per i Pentastellati il favorito sembra essere Vittorio Valletta. Mentre per Fondamenta il sindaco dovrà decidere su una rosa di tre nomi fatta dal partito.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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