Nasce la scuola di narrazioni Invèl

Matteo Cavezzali

RAVENNA. Nasce Invèl, la scuola di narrazioni che dall’8 febbraio inizierà le sue attività a Ravenna, Lugo e Faenza con corsi di scrittura, cultura letteraria, traduzione, sceneggiatura e drammaturgia.

Il progetto è realizzato dalla Biblioteca Classense e Il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura e diretta da Matteo Cavezzali. 

Invèl è un termine romagnolo – intraducibile in italiano – che deriva dal latino “in ubi velle” e che significa “in nessun luogo”.

Apriranno la scuola quattro lectio magistralis a partecipazione gratuita che si terranno alla Sala Muratori della Biblioteca Classense. 

Il primo sarà l’8 febbraio alle 11 con Andrea Pennacchi su William Shakespeare con “Se la rosa non avesse il suo nome”. Attore, drammaturgo e regista padovano è una delle voci più ironiche o originali della drammaturgia italiana. Ha all’attivo diversi libri, l’ultimo dei quali è “Se la rosa non avesse il suo nome” (Marsilio), romanzo con protagonista un inedito Shakespeare.  

26 febbraio Vittorio Lingiardi sul racconto psicologico del corpo umano. 

Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è professore ordinario di Psicologia dinamica alla facoltà di Medicina e psicologia della Sapienza Università di Roma e Senior Research Fellow della Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (Ssas). Dal 2000 al 2024 è stato presidente della Society for Psychotherapy Research – Italy Area Group (Spr-Iag). Nel 2018 ha ricevuto il Premio Musatti della Società Psicoanalitica Italiana, nel 2020 il Research Award della Society for Psychoanalysis dell’American Psychological Association, nel 2023 il Sigourney Award, nel 2024 il Premio per la divulgazione scientifica dell’Associazione Italiana di Psicologia. Collabora con «la Repubblica» e «La Stampa », «il venerdí» (dove dal 2015 tiene la rubrica «Psycho» su cinema e psicoanalisi) e «D di Repubblica». Per Einaudi ha pubblicato Diagnosi e destino (2018), Arcipelago N. Variazioni sul narcisismo (2021), L’ombelico del sogno. Un viaggio onirico (2023) e Corpo, umano (2024).

7 marzo Silvia Pareschi sulla traduzione da Hemingway a Franzen.

Silvia Pareschi è una delle più note e apprezzate traduttrici dall’inglese. Fra i tanti autori da lei tradotti ci sono Jonathan Franzen, Don DeLillo, Cormac McCarthy, Zadie Smith, Jamaica Kincaid, Junot Díaz. Vive tra San Francisco e il lago Maggiore, dove è nata, insieme al marito, l’artista e scrittore Jonathon Keats.

Quando è a San Francisco, oltre a tradurre, insegna l’italiano agli americani. Il suo ultimo libro è “Fra le righe. Il piacere di tradurre” (Laterza).

10 aprile Riccardo Falcinelli sulla storia del volto, dall’antichità al selfie.

Riccardo Falcinelli (1973) è uno dei piú apprezzati graphic designer italiani. Per Einaudi ha pubblicato Critica portatile al visual design (2014), Cromorama (2017), Figure (2020), Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie (2024) e ha curato Filosofia del graphic design (2022). I suoi libri sono tradotti in inglese, spagnolo, russo, cinese, coreano e giapponese.

Questo post è stato letto 12 volte

Commenti Facebook