
Eugenio Sideri ed Enrico Caravita

PIANGIPANE. Martedì 29 aprile, alle 21, al Teatro Socjale, nell’ambito della rassegna Al Socjale organizzata da Ravenna Teatro, andrà in scena il lavoro di Lady Godiva Teatro – Epica dell’Acqua dal titolo “OlmO. Io corro per vendetta” di Eugenio Sideri, in scena Enrico Caravita.
“Quando Alberto Marchesani, runner e inventore dell’Epica dell’acqua, mi ha parlato di queste competizioni, ho pensato che fossero dei matti. Chi te lo fa fare, mi dicevo, di correre nel deserto per sei giorni consecutivi? Nemmeno i premi, irrisori. La sfida con se stessi? Con la Natura? Poi ho conosciuto Marco Olmo. E a lungo, con Alberto, ci siamo di nuovo confrontati. Forse ho capito. E ho iniziato a scrivere”.
È così che Eugenio Sideri – drammaturgo, scrittore e regista che da oltre trent’anni scrive per la scena e che ha fondato, nel 2001, Lady Godiva Teatro – descrive la genesi di uno spettacolo che ci porta a correre dentro noi stessi, nei nostri tracciati sotto pelle, in quella sfida perenne con le nostre paure che solo noi possiamo affrontare e provare a superare.
“Il suo nome – prosegue Sideri – è quasi una leggenda, nelle corse ultra trail. Un nome che evoca vittorie e imprese. Un uomo, che ha cercato riscatto nella corsa. E quando le parole si azzerano, quando il clamore si cheta, quando le medaglie lasciano il posto al respiro e al battito del cuore, ecco, lì abbiamo cercato Marco Olmo. Abbiamo scavato nella sua vulnerabile umanità e abbiamo provato ad indagare, ad immaginare, a raccontare. Siamo partiti da alcuni aneddoti e imprese che ha compiuto, abbiamo provato a respirare con lui, indotti da quella ‘tigna’ che si fa ostinazione, cocciutaggine, che respira vendetta e riscatto.
Atleta, uomo o eroe? Sicuramente modello che non cerca imitazioni pedisseque, non segue e non offre regole e comportamenti, ma che si mostra e ci mostra quella possibilità di non smarrire la propria personale ricerca di se stessi. La sabbia cancellerà le impronte, ma non la storia di Marco Olmo”.
Dopo lo spettacolo, Eugenio Sideri presenterà il suo libro dal titolo Kraugè. Tre tragedie moderne (ed. Pendragon): in tempi come questi, dove lasciarsi il passato alle spalle è diventata una moda, Sideri decide di fare una scelta controcorrente, utilizzando il suo teatro in maniera politica e soprattutto sociale. Da questa consapevolezza nascono i tre spettacoli raccolti in queste pagine, le cui vicende gridano ancora vendetta (kraugé, dal greco antico: il “grido”, che può essere lamento o anche protesta) e aprono gli occhi su qualcosa che è stato e non dovrebbe più essere, ma che viene rimarcato dalla cronaca quotidiana.
Insieme al regista, alla presentazione interverranno lo storico Andrea Baravelli, la giornalista Federica Angelini e gli attori di Lady Godiva Teatro Enrico Caravita e Carlo Giannelli Garavini.
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