RAVENNA. Domenica 3 agosto alle 18 all’Hana-Bi di Marina di Ravenna approdano i Malphino, collettivo londinese che ha dato vita a un universo sonoro e visivo unico: un’isola tropicale immaginaria in cui musica, miti e paesaggi esotici si fondono in una narrazione da sogno.
Nati a Londra ma con radici sparse tra Giappone, Malesia, Colombia, Francia, Filippine e Regno Unito, i Malphino sono un progetto “outer-national”, capace di reinventare i ritmi tradizionali latinoamericani (in particolare la cumbia e la salsa) contaminandoli con suoni digitali, fisarmoniche, vapori voodoo e una spiccata sensibilità cinematografica. Il tutto prende forma in una musica che evoca una geografia immaginaria ma concreta nell’impatto emotivo, capace di trasportare altrove chiunque si lasci coinvolgere.
Dopo l’album d’esordio Visit Malphino, il collettivo è tornato con l’EP “Sueñõ”, pubblicato per Lex Records (MF DOOM, BadBadNotGood, Kate Tempest). Composto da quattro brani – due cumbie e due salse – l’EP è un’esplorazione dei territori del cuore: tra perdite e rinascite, malinconie e nuove aperture. Brani come “Sueño de Amapola”, nato dalle ceneri di due relazioni finite, raccontano con dolcezza e profondità i sentimenti più intimi, mentre pezzi come “Octopus” (con Coco Maria) ci conducono in una “traversata sonora” dalle montagne dell’isola fino alle sue profondità marine, alla ricerca dell’amore.
Con Sueñõ, i Malphino proseguono nella costruzione del loro mondo parallelo, fatto di melodie sognanti, ritmi afro-latini e atmosfere vibranti, in cui ogni ascoltatore è invitato a danzare fino a notte fonda, lasciando fluire emozioni e desideri.
Ingresso libero
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