
Le Aspirazioni di Aria(nna)
Cesena ai David di Donatello. Ma non solo. Anche a Bordeaux e Villammare (Salerno). Il tutto grazie a Fabrizio Marcheselli e al suo nuovo corto. Marcheselli abita a Parma, ma è un cesenate adottivo. Da 14 anni è fidanzato con una cesenate, una veterinaria che ha recitato, con ottimi risultati, nel corto “Le Aspirazioni di Aria(nna)”. E’ girato interamente nel Cesenate. Ci sono i tetti della città, l’iconico ponte Vecchio, il fiume Savio, la via Romea, Roversano, Settecrociari, ma anche Stradone di Sala e la spiaggia di Cesenatico
Anche i due protagonisti sono cesenati “doc”: Monica Filippi e l’ormai noto attore Alvaro Evangelisti. Tutto è made in Marcheselli. Il giornalista è autore, regista e produttore. In passato ha realizzato una dozzina di short film e documentari.

“Le Aspirazioni di Aria(nna)” ha ricevuto l’official selection da due festival, uno italiano e l’altro francese, entrambi con cortometraggi provenienti da tutto il mondo, e adesso è iscritto ai prestigiosi David di Donatello 2026, che gli hanno dedicato un’intera pagina sul loro sito ufficiale. E rimarrà online almeno fino alla cerimonia dei premi nel maggio 2026.
Il Villammare Film Festival 2025 ha selezionato il corto e lo ha proiettato sabato scorso 23 agosto. E’ un festival arrivato alla 24ma edizione. Quest’anno ha ospitato gli attori Sergio Rubini, presidente della giuria, Riccardo Scamarcio, Stefano Fresi, Giovanni Esposito, Bianca Nappi, lo scrittore Maurizio De Giovanni e altri. Nel 2024 un altro cortometraggio di Marcheselli (Telefono Grigio) era stato selezionato per questa edizione del festival. Non accade quasi mai che due film dello stesso autore vengano inclusi nel medesimo programma.

L’altro festival ad aver selezionato “Le Aspirazioni di Aria(nna)” è a Bordeaux: L’Animal qui Court 2025, la cui quarta edizione viene organizzata da Les Films du Pangolin dal 24 al 28 settembre prossimi. Il corto girato a Cesena è l’unico italiano tra i 17 selezionati su quasi seicento iscritti provenienti da tante nazioni. Verrà proiettato giovedì 25 settembre alle18.30 all’Athénée municipal di Bordeaux nella sua versione francese “Les Aspirations de Claire”. L’autore ha dato questo titolo al corto per poter giocare sempre sull’aria, che in francese si dice “air”, e su un nome di donna che la contenga. Così Claire in francese diventa come Arianna in italiano.

“Le Aspirazioni di Aria(nna)” o “Les Aspirations de Claire” dura 6 minuti e 21 secondi e nasce da un’ispirazione ambiental-ecologista, quindi da un aforisma sul doppio significato del verbo “aspirare”, intransitivo e transitivo, che Marcheselli ha trasformato nell’esergo di inizio film: “Per aspirare a qualcosa… bisogna aspirare qualcos’altro”.
Questa la sinossi inviata ai festival e poi tradotta in francese e in inglese: “Arianna ha un nome ispirato dall’aria e si batte ogni giorno per pulirla. Sa che all’inquinamento dell’aria corrisponde l’inquinamento della propria salute, ma anche dei propri ideali. Per aspirare davvero a qualcosa, lei deve prima necessariamente aspirare qualcos’altro”.
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