RAVENNA. Danilo Rossi stato per trentasei anni la prima viola solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala collaborando coi più grandi direttori d’orchestra da Claudio Abbado a Daniel Baremboin, da Leonard Bernstein a Daniele Gatti, da Riccardo Muti a Paavo Jarvi.
Danilo Rossi, considerato fra i maggiori violisti del nostro tempo, sarà ospite dei Concerti della Domenica il 16 novembre. L’appuntamento si svolgerà presso la Sala Corelli del Teatro Alighieri, con inizio alle ore 11, e come tutta la rassegna è organizzato dall’Associazione Mariani.
Vincitore del primo premio al Concorso “Vittorio Veneto” e per due anni consecutivi del Diploma d’Onore all’Accademia Chigiana, Danilo Rossi si esibirà in duo con il pianista con cui collabora da trentasette anni, Stefano Bezziccheri, musicista di ampia esperienza, a cui è legato da un felice sodalizio caratterizzato da una intesa musicale straordinaria.
Il programma prevede in apertura la raccolta 4 pezzi per viola e pianoforte di Schumann scritto nel 1851 e appartenente al periodo di intensa produzione cameristica dell’autore. Sono stati definiti 4 miniature musicali che vanno apprezzati per la loro purezza e delicatezza inventiva.
Seguirà la Sonata n. 2 op. 120 n. 2 di Brahms scritta nel 1854 dove l’elemento cantabile e intimistico emerge fin dalle prime note. Di Fritz Kreisler verrà proposta la celebre Liebesleid composta nel 1910, secondo movimento di una raccolta di tre antiche danze viennesi, da lui stessa eseguita in concerto nel 1930 e nel 1942. Quindi “Intermezzo” di Nino Rota composto nel 1945, seguito da Pavane pour enfante defunte di Ravel incantevole lavoro giovanile, creato nel 1899 e orchestrato poi dallo stesso Ravel nel 1910. Chiude il concerto il Grand Tango di Piazzolla.
Colazione compresa nel prezzo del biglietto la mattina del concerto dalle ore 10 presso il bar Serafina (di fronte al teatro).
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