Il Consiglio direttivo del Lions Club Forlì Host, presieduto da Alessandra Ascari Raccagni, al termine dell’anno sociale 2023/2024, ha stabilito di conferire la Melvin Jones Fellow, la più alta onorificenza lionistica, a tre soci: Liberio Lombardi, Mauro Rosetti e Claudio Servadei. Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato a chi ha dedicato un particolare impegno al perseguimento delle finalità dell’Associazione. Può essere concesso anche a persone estranee alla compagine sociale di un Club Lions purché abbiano dato testimonianza, con il loro operato, dei valori fondanti del lionismo. Come avvenne nel 1994, quando il Lions Club Forlì Host decise di assegnarlo a Leonardo Melandri, già senatore della Repubblica, nonché all’epoca presidente della Società consortile Servizi Integrati d’Area (Ser.In.Ar) che aveva svolto un ruolo fondamentale per realizzare gli insediamenti universitari a Forlì e a Cesena. Successivamente, nel 2015, sotto la presidenza di Giorgio Maria Verdecchia, vennero gratificati don Dario Ciani, per il suo impegno in campo sociale avendo avviato a Sadurano attività che davano lavoro a persone con disabilità oltre che a carcerati in semilibertà, e Angela Fabbri, per l’attività di sostegno nei confronti delle ragazze madri e a giovani nuclei familiari con difficoltà economiche, o in cerca di casa o di lavoro.
I tre nuovi insigniti, che si vanno ad aggiungere agli altri quarantacinque che dal 1991 hanno ottenuto lo stesso riconoscimento, sono dei veterani della benefica associazione forlivese.
Liberio Lombardi lo è da quarant’anni ed ha svolto incarichi come componente di gruppi di lavoro e di presidente del Club nel 2006/2007 profondendo passione e dedizione. Nel corso del tempo è diventato, per la costante partecipazione alla vita del sodalizio e per il fattivo stimolo al dialogo, un punto di riferimento per le socie e i soci.
Mauro Rosetti, iscritto da trent’anni, nel corso del tempo ha gestito la comunicazione interna al Club attraverso la redazione di un bollettino che periodicamente informava sulle attività, le scadenze, i service effettuati e i meeting svolti. È stato, fin dalla prima edizione del 2015, uno dei principali artefici e organizzatori della Camminata di Babbo Natale e con la sua presenza discreta, ma sempre attiva e propositiva, continua a dare lustro all’attività del Club.
Claudio Servadei nel 1982 è stato fra i fondatori del Leo Club, l’associazione giovanile del Lions Club International, e dal 1994 socio del Forlì Host ricoprendo per più di un decennio incarichi nel Consiglio direttivo. Ciò gli ha consentito di diventare la memoria storica delle due organizzazioni e di ideare e redigere i volumi che ne narrano la storia, in particolare del Lions Club Forlì Host, a partire dal 2007, quando fu festeggiato il 50° anniversario della costituzione, e poi nel 2012, 2017 e 2022.
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