Venerdì 27 febbraio 2015 è in programma a Faenza (Sala Zanelli Fiera di Faenza, viale Risorgimento, 3) alle ore 9,15 un incontro tecnico sul tema “Vite, problemi fitosanitari e strategie di difesa” promosso da CRPV (Centro Ricerche Produzioni Vegetali), unitamente a Regione Emilia-Romagna, Consorzio Agrario di Ravenna, Astra Innovazione e Sviluppo e cooperativa Terremerse, in collaborazione con Mo.Me.Vi.
La vite è una delle colture più importanti nella provincia di Ravenna in termini di reddito garantito alle aziende agricole, per cui risulta strategico un puntuale supporto per quanto concerne la protezione dalle avversità. Negli ultimi tempi, complice un andamento climatico che ha influito sullo sviluppo di malattie e parassiti, la protezione della vite sta richiedendo continui aggiornamenti nell’utilizzo di prodotti fitosanitari e una rinnovata attenzione verso soluzioni che consentano una corretta applicazione di strategie di difesa sostenibili ed efficaci.
In quest’ottica risulta strategica un’attività di sperimentazione innovativa, in sinergia fra le varie realtà che operano nel settore della ricerca, al fine di restituire al sistema delle imprese agricole conoscenze adeguate, traducibili con rapidità in soluzioni operative.
L’evento, dunque, rappresenta un momento qualificato sia per formulare puntuali risposte agli agricoltori, sia per consolidare un modello organizzativo che metta in rete le competenze tecnico-scientifiche presenti sul territorio provinciale ravennate. L’incontro tecnico sarà diviso di tre grandi ambiti che riguardano la difesa da Peronospora e Oidio, da Fitofagi e da Fitoplasmi. Interverranno, dopo l’introduzione di Tiziano Galassi (Regione Emilia-Romagna), Riccardo Bugiani, Loredana Antonacci, Rossana Rossi, Massimo Boselli, Alda Butturini, Paolo Solmi e Rocchina Tiso (Servizio Fitosanitario Regionale), Luca Fagioli (Consorzio Agrario di Ravenna), Massimo Scannavini (Astra), Gianfranco Pradolesi, Massimiliano Melandri, Giulia Casali, Loretto Garcia e Maria Rosa Pagni (Terremerse), Marina Collina e Edison Pasqualini (Università di Bologna), Stefano Cassanelli (Università di Modena e Reggio Emilia) e Stefano Civolani (Università di Ferrara).
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