22 Ottobre 2025
1000003169

La terza edizione del concorso letterario di poesia in dialetto romagnolo, promossa per ricordare Marino Monti (1946-2022), ha fatto registrare un ottimo successo con ben trentatré partecipanti. Così come è stata buona la qualità delle poesie presentate nelle due sezioni in cui è stata suddivisa la competizione. Da segnalare il lavoro dei componenti della giuria, composta da Elide Casali, Piergiuseppe Bertaccini, Gilberto Casadio, Gianfranco Miro Gori, Paolo Borghi e Gabriele Zelli, che con le loro valutazioni hanno stabilito le due graduatorie. Per quanto riguarda i poeti di età compresa tra i 18 e i 36 anni ai primi tre posti si sono classificati rispettivamente: Rudi Capra di Lugo, Giulia Sedioli e Lorenzo Asioli, entrambi di Forlì, con le poesie: “E’ graton” (Lo scroccone), “L’amôr” (L’amore) e “Zvóla” (Cipolla)

Per la sezione aperta a tutti si sono classificati nell’ordine dal primo al terzo posto: Loretta Olivucci di Massa Castello (Balareni de’ zil – Ballerine del cielo), Nivalda Raffoni di Bertinoro (Pignati vuiti – Pentole vuote) e Lidiana Fabbri di Rimini (An so’ daparmé – Non sono sola).

Le poesie segnalate in questo segmento sono state scritte da: Emanuela Babbini di Forlì (Nô – Noi), Enrico Berti di Bertinoro (Timpurêl – Temporale), Giuliano Biguzzi di Cesena (Farmès – Fermarsi), Claudio Casadei di San Clemente (Tin bota – Tieni duro), Rosalda Naldi di Forlì (L’urlóz – L’orologio), Danila Rossetti di Forlì (E’ cân – Il cane), Bruno Zannoni di Ferrara ( Visiõn – Immagini).

Il primo premio per la sezione dedicata ai libri editi di poesia è andato a Antonia Anna Nardini di Ravenna per la pubblicazione “Me a so rumagnôla” (Io sono romagnola). 

Durante la cerimonia di premiazione, che è stata organizzata dal Centro di Cultura Romagnola E’ Racoz e si è svolta presso la Sala Don Bosco con il coordinamento di Gabriele Zelli e di Alvaro Lucchi, il Trio Iftode ha eseguito brani di Carlo Brighi (1853- 1915), detto Zaclèn, di cui ricorre il 110° anniversario della morte, e del suo successore, il forlivese Carlo Barbieri (1888-1970), molto apprezzati dal pubblico. Mentre tutti i presenti hanno ringraziato Graziella Valentini, che ha condiviso la propria vita con Marino Monti sostenendolo nella sua attività di poeta, diventata la principale organizzatrice del concorso che offre la possibilità ai poeti e agli scrittori in vernacolo di avere un importante appuntamento per far conoscere i propri componimenti e di aggiudicarsi prestigiosi premi e riconoscimenti.

Questo post è stato letto 26 volte

Chi scrive

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *