Avatar photo

Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).

Ebrei a Forlì: persecuzioni e uccisioni

Nella Giornata della Memoria non dimenticare quello che avvenne in città Si deve prima a un saggio del 1991 di Paola Saiani, pubblicato sul numero del bollettino dell’Istituto Storico della Resistenza di Forlì-Cesena, allora presieduto da Ottorino Bartolini, e poi al lavoro di ricerca avviato dalla rivista “Una Città” il merito di aver riportato all’attenzione…

Una vôlta in Rumâgna: un’altra commedia dialettale della Cumpagnì Dla Zercia su YouTube

Dopo l’inserimento su YouTube delle riprese della commedia in dialetto romagnolo “La sumara ad Tugnara” il gruppo teatrale forlivese “La Cumpagnì dla Zercia” mette a disposizione di tutti un altro lavoro rappresentato in passato con successo. Si tratta delle riprese di “Una vôlta in Rumâgna”, con la regia di Claudio Tura; due tempi liberamente tratti…

Iniziative e video danteschi a Forlì a cura dell’Associazione degli Italianisti

L’Associazione degli Italianisti (Adi) organizza per il 2021, settimo centenario della morte di Dante Alighieri, varie iniziative patrocinate dal Comitato Nazionale per le celebrazioni, fra cui spicca la serie di incontri internazionali con scrittori e artisti intitolata “Nel nome di Dante”. Questi incontri si terranno in tutta Italia nel mese di maggio 2021 e non…

Dante Alighieri e San Pellegrino Laziosi: due figure di primo piano, da Forlì al resto del mondo

Settima tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele ZelliDurante i suoi soggiorni forlivesi, Dante Alighieri ebbe certamente modo di visitare la Basilica di Santa Maria dei Servi con il suo splendido portale e di conoscere Pellegrino Laziosi, non ancora santo, coetaneo del Sommo Poeta poiché nato anch’egli nel 1265.Pellegrino…

Il campanile di San Mercuriale: un monumento unico che desta stupore

Sesta tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele ZelliAlla destra dell’Abbazia s’innalza il campanile di tipo lombardo, isolato rispetto alla struttura dell’edificio. Completato nel 1180 su disegno di Francesco Deddi (XII secolo), fu realizzato da mastro Aliotto, come riporta una piccola lapide in latino, posta sul lato della piazza.Proviamo…

Quando Dante ammirò la lunetta di San Mercuriale

Quinta tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele ZelliIn questo itinerario vale la pena soffermarsi di fronte alla facciata dell’Abbazia di San Mercuriale che, insieme al Campanile e al Chiostro dei Vallombrosiani, sorge sul lato orientale di piazza Saffi. Si tratta di un unico complesso la cui attuale fisionomia…

Il “sanguinoso mucchio”: quando i forlivesi sconfissero l’esercito papalino

Quarta tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele ZelliNel 1302 a pochi passi dal ponte del Pane, in quello che oggi è il centro della città di Forlì, si innalzava la Chiesa di San Guglielmo, poi di San Crispino, citata come esistente già nel 1170 nell’atto di donazione da…

La Chiesa e il Convento di San Francesco Grande

Terza tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele ZelliSulla sinistra della facciata del Duomo di Forlì, troviamo piazza Ordelaffi sulla quale domina il Palazzo Piazza Paulucci o della Prefettura. Poco più a destra, all’inizio di via delle Torri, possiamo notare, oltre i giardini Orselli, l’ampia piazza Cavour. Su quest’area,…

Dante Alighieri ospite della famiglia Ordelaffi

Seconda tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele Zelli Tornando su corso Garibaldi e proseguendo in direzione del centro, passati i numerosi palazzi nobiliari tra i quali spicca Palazzo Gaddi, si giunge a Palazzo Albicini. Questo edificio dalla facciata austera e uniforme, sul finire del ‘400, inglobò le case…

La “Contrada florentina” ai tempi di Dante

Prima tappa dell’itinerario sulle tracce di Dante a Forlì di Marco Viroli e Gabriele ZelliArrivati a Porta Schiavonia occorre ricordare che a poca distanza esiste tuttora una strada chiamata via Curte che mantiene all’incirca la stessa conformazione che aveva ai tempi di Dante, essendo l’antica via vicinale degli Orti longobardi.All’interno della cinta muraria, allora in…