Altro che ragazzini brufolosi con il mito dell’hacker: dietro al fenomeno del “cybercrime” ci sono quasi sempre bande organizzate e il fenomeno è in crescita esponenziale, nonostante gli investimenti atti a contrastare tale fenomeno siano in aumento (+8%). Solo nel nostro Paese i danni causati da attacchi informatici ammontano a 9 miliardi di euro. Governi, Pubblica Amministrazione, ONG, grandi gruppi retail e PMI sono costantemente sotto attacco da parte di soggetti antagonisti e veri e propri criminali telematici.
Sono alcuni degli elementi emersi dalla presentazione tenuta a Roma dell’ultimo rapporto 2015sulla cybersecurity redatto da Clusit, la più numerosa ed autorevole associazione nazionale nel campo della protezione informatica. Molte cooperative sono a rischio, anche perché spesso non c’è una figura specifica che si occupa di questo tipo di problemi. La soluzione? Stare dietro a tutto non si può: l’importante è avere partner informatici che abbiano fatto della sicurezza aziendale una vera e propria missione. Come Tribucoop.
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