“Il Melozzo” rinnova la propria veste grafica. La storica rivista culturale forlivese si appresta a festeggiare i primi 50 anni di vita, presentandosi con un nuovo formato più agile e approfondimenti sulla vita culturale della città. Già periodico del Comitato Pro Forlì Storico-Artistica, oggi presieduto da Gabriele Zelli, “Il Melozzo” fu fondato da Antonio Stanghellini alla fine del 1967, raccogliendo attorno a sé fin dai primi anni intellettuali forlivesi impegnati su più fronti nel dibattito cittadino. Direttori della rivista furono Raffaele Turci e Vittorio Mezzomonaco, a cui seguirono Luciano Foglietta, Alberto Silvestri, Guido Carduccini e nuovamente Mezzomonaco. Dal 2006 è direttrice responsabile Rosanna Ricci, ancora oggi alla guida della redazione, composta da giornalisti forlivesi che operano a carattere volontario nel sostegno di questo progetto editoriale.
Il ruolo della ex Gil di viale della Libertà e i legami sviluppati con il festival di Radio3, il percorso teatrale di Ipercorpo e il Ravenna Festival, le sperimentazioni in campo fotografico di Silvano Bonaguri e la ricerca artistica di Jacopo Dalmastri Giugni e Delio Piccioni sono alcuni dei temi trattati in questo primo numero dopo il restyling, messo a punto dalla redazione ed edito a cura dell’editore del settimanale “Il Momento”.
“Il Melozzo” si appresta a trattare, in quattro numeri annui distribuiti su abbonamento, temi culturali e personaggi che abbiano lasciato importanti tracce a Forlì e sul territorio, con l’obiettivo di offrire spunti di dibattito per la città.
La presentazione ufficiale della rivista rinnovata si è tenuta nel tardo pomeriggio di mercoledì 19 luglio nella saletta “Salvatore Gioiello” della Libreria del Duomo, a Forlì in via Solferino 19, dove è possibile trovare copia del primo numero.
Questo post è stato letto 188 volte