18 novembre al Ceub il XVI Raduno Spallicciano

Si svolgerà sabato 18 novembre alle ore 16,00 presso il Centro Universitario di Bertinoro (Chiesa di S. Silvestro) la XVI edizione del Raduno Spallicciano, iniziativa promossa congiuntamente dal Comune di Bertinoro, dall’Accademia dei Benigni, dal Comitato Manifestazioni e Gemellaggi di Bertinoro e dall’Ass. Ricci Matteucci di Santa Maria Nuova. L’evento sarà preceduto, alle ore 15,00, da una visita al cimitero di Santa Maria Nuova, per un omaggio alla tomba di Aldo Spallicci.

Spallicci (1886-1973) è stato una personalità di grande spicco in ambito politico: convinto interventista combattè durante la Prima Guerra Mondiale e fu, nelle file del Partito Repubblicano Italiano, deputato all’Assemblea Costituente e nella prima e seconda legislatura. Per la Romagna è un indiscusso punto di riferimento dell’identità e delle tradizioni popolari, anche grazie alla sua copiosa produzione di poesie in dialetto romagnolo.

L’evento in suo ricordo prevede, dopo il saluto delle autorità locali, una lezione del prof. Dino Mengozzi, accompagnata da letture curate da Radames Garoia sul tema “Quante cose si pensano e non si dicono: Aldo Spallicci fra adolescenza e gioventù”: seguirà una lettura delle poesie vincitrici ai concorsi di poesia dialettale A. Spallicci (Cervia 2017) e Omaggio a Spaldo (Bertinoro 2017). L’evento si concluderà con un’esibizione vocale/musicale tratta da repertori del Primo Novecento curata da Valentina Rambelli (soprano) e Fabiola Crudeli (pianoforte) e a cui seguirà un momento conviviale curato dal Comitato Manifestazione e Gemellaggi di Bertinoro e dall’ass. Ricci Matteucci di Santa Maria Nuova.

Questo post è stato letto 374 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".