Lattuca in netto vantaggio nel Pd. Casali certo nel centrodestra se la coalizione terrà. Nei 5Stelle Natascia Guiduzzi punta su Bertani, ma c'è Pasini che preme. La sorpresa è Davide Fabbri che può creare problemi a Valletta
Forse, a livello nazionale, sarà un autunno caldo. Ma anche in ambito locale non si scherzerà. Non potrebbe essere altrimenti visto che fra nove mesi si voterà. Quindi entro pochissime settimane dovranno essere definite le strategie per un voto che rischia di essere molto condizionato dal traino nazionale.
Non si parte da zero. In questo periodo ferragostano il Resto del Carlino ci ha raccontato che le strategie sono proseguite. E ha fatto un quadro molto verosimile delle candidature. Secondo Andrea Alessandrini il candidato del Pd e soci sarà Enzo Lattuca. Molto probabile.
Marco Casali invece è indicato alla guida di un centrodestra sempre più a trazione leghista. Sempreché, naturalmente, la coalizione non si frantumi.
Secondo il Carlino è certo il nome anche del candidato dei 5Stelle. Sarebbe Andrea Bertani, longianese e attuale consigliere regionale, due caratteristiche in contrasto con le regole pentastellate. Ma, pare, che i vincoli non siano più così stringenti. Quella di Bertani sarebbe una candidatura gradita a Natascia Guiduzzi. Per la continuità, in passato, aveva puntato su Suzzi Barberini che poi ha perso posizioni. Adesso guarda a Bertani che però non pare essere un uomo solo al comando. Ambizioni però ne ha anche Paolo Pasini che fa parte del gruppo dirigente cesenate, ma che non è vicino a Natascia Guiduzzi.
Ma la vera sorpresa dell’estate è stata un’altra: la discesa in campo di Davide Fabbri. Evidentemente il primo amore non si scorda mai. Però la sua candidatura potrebbe creare dei problemi a Cesena siamo noi. Il bacino potenziale è lo stesso. Al momento la lista civica, fondata proprio da Fabbri, sembra voglia puntare su Valletta (scelta più logica) che, stando a quanto scrive su Facebook, è sempre più lontano dai 5Stelle. Non è poi esclusa un’alleanza con i Popolari per Cesena e coi Liberaldemocratici, due formazioni alle quali guarda, come possibili alleati, anche il Pd. Fino ad ora, infatti, si è parlato molto di candidati e poco di alleanze, aspetto non solo molto importante, ma, oserei dire, di vitale importanza per aggiudicarsi i due posti che garantiranno il ballottaggio.
Questo post è stato letto 205 volte