Grande successo per la presentazione del libro “Un spraj ad sol”

La presentazione del libro “Un spraj ad sôl (Un raggio di sole). Poesie in dialetto romagnolo” di Rosalda Naldi, avvenuta nei giorni scorsi, ha riscosso un notevole successo di pubblico e molti consensi. Gabriele Zelli, autore della prefazione del volume, nel presentare l’autrice, ha ricordato che Rosalda ha iniziato ad interessarsi al dialetto dal 2008, quindi da una decina d’anni, dopo essere andata in pensione. L’anno successivo ha partecipato a due concorsi di poesia ottenendo in entrambi segnalazioni che le hanno dato la spinta per continuare decidendo di dare alle stampe, nel gennaio 2011, un primo libro “Pinsir Puisì Sogn. Pensieri in dialetto”, dove ha raccolto la produzione poetica di quei primi anni. Nel contempo riscuoteva consensi, sia nel corso dei trebbi poetici sia da parte delle giurie di concorsi letterari, come avvenne nel 2013 quando si è classificata prima nel concorso “Omaggio a Spaldo”, promosso dall’Accademia dei Benigni di Bertinoro, con la poesia “Dulôr” (Dolore). Nel medesimo concorso si è classificata seconda nel 2014 con “E’ tèn da stê'” (Aspetta), ancora prima nel 2016 con “Sintir ad ciprés” (Sentiero di cipressi) e nel 2017 con “E’ bôrg”. Risultati positivi ha ottenuto anche partecipando al concorso letterario “Antica Pieve”, organizzato da oltre vent’anni dal Comitato Culturale di Pieveacquedotto, dove Rosalda Naldi ha vinto il primo premio nel 2013 con “L’imbès-cia” (Furia omicida). Nel 2016 si è classificata terza con “E’ fiurès l’asfêlt” (Fiorisce l’asfalto) e seconda nel 2017 con “Camèn” (Camino). Le poesie premiate sono tutte pubblicate nel nuovo libro.

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Gabriele Zelli

Gabriele Zelli è nato a Forlì il 5 marzo 1953. Da circa trent'anni si occupa in modo continuativo di cultura, sport e di attività sociali. Per Romagnapost, insieme a Marco Viroli, cura una rubrica intitolata "pillole forlivesi" dedicate alla storia della città.