L’incontro con la discendente di Garibaldi e le altre iniziative in Romagna da lunedì 13 maggio 2019 a domenica 19

Annita Garibaldi Jallet, pronipote di Giuseppe Garibaldi e presidente dell’ Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, sarà a Terra del Sole sabato 18 maggio per il convegno dal titolo "1849 l'anno delle democrazie - la Romagna Toscana tra la Repubblica Romana ed il Governo Guerrazzi”

FORLÌ: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “ORO ROSSO. FRAGOLE, POMODORI, MOLESTIE E SFRUTTAMENTO NEL MEDITERRANEO”

Lunedì 13 maggio 2019, alle ore 20.30, presso il Centro Pace Annalena Tonelli, via Andrelini 59, Forlì, verrà presentato il libro “Oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo” di Stefania Prandi. Sarà presente l’autrice. 
Un reportage sulle donne che raccolgono e confezionano il cibo che arriva sulle nostre tavole. Il racconto si snoda in tre paesi affacciati sul mare Mediterraneo, Italia, Spagna e Marocco, tra i maggiori esportatori di ortaggi e frutta in Europa e nel mondo. Qui, le braccianti, non solo sono pagate meno degli uomini e costrette a turni estenuanti, ma vengono molestate sessualmente, ricattate, subiscono violenze verbali, fisiche e stupri. Nelle pagine, le vite delle molte lavoratrici che i media ignorano: la sopravvivenza quotidiana, la resistenza alla violenza, il coraggio delle denunce che, malgrado gli sforzi, cadono nel vuoto. Il libro è il risultato di un lavoro di inchiesta e documentazione durato più di due anni, con oltre centotrenta interviste a lavoratrici, sindacalisti e associazioni.

RAVENNA: “LE MOSCHETTIERE: TUTTE PER UNA E UNA PER TUTTE”

L’Associazione italo-bulgara “Cianove”, attiva dal 2008 come compagnia teatrale, porterà in scena per i tre centri antiviolenza della provincia di Ravenna lo spettacolo “Le moschettiere – tutte per una e una per tutte”.
Lo spettacolo, che verrà presentato il 13 maggio 2019 alle ore 20.30 al Teatro Rasi di Ravenna, è un progetto che intende dare voce alle donne contro la violenza che ci circonda tutti i giorni, utilizzando il teatro come strumento per il cambiamento sociale. Lo spettacolo sarà realizzato dall’associazione “Cianove”, con la partecipazione dell’attrice Evelina Drianovska.
Il ricavato dei biglietti dello spettacolo sarà devoluto in beneficenza ai tre centri antiviolenza della provincia di Ravenna: Sos Donna Faenza, Linea Rosa di Ravenna e Associazione Demetra Donne in aiuto di Lugo e destinato alla realizzazione di seminari formativi e di sensibilizzazione sul territorio provinciale.
Il costo del biglietto è di € 10,00. Per informazioni: 0546/22060 o info@sosdonna.com.

FORLÌ: PROIEZIONE DEL FILM: SOLO COSE BELLE Di Kristian Gianfreda

Lunedì 13 maggio 2019, alle ore 21.00, presso il Cinema Astoria, viale dell’Appennino 313, Forlì, verrà proiettato il film “Solo cose belle” di Kristian Gianfreda. Il film racconta di due mondi destinati a scontrarsi e che invece si incontrano sfidando pregiudizi e convenzioni sociali. Un paesino sonnacchioso dell’Emilia Romagna è alle prese con le elezioni comunali. Nello stesso luogo esiste una casa famiglia che ospita un gruppo di persone con un passato difficile alle spalle, ma spinte da una grande voglia di riscatto. Sono loro i protagonisti del film “Solo cose belle“.
Ingresso a pagamento. Per informazioni consultare il sito www.cinemaastoria.it

FORLÌ: REGALA UN SORRISO 

Mercoledì15 maggio 2019, alle ore 15.30, presso il “Gruppo dei Nonni” di Coriano, Circolo parrocchiale, Via Pacchioni, dietro la Chiesa nuova di Coriano, Radames Garoia e Nivalda Raffoni  proporranno “Regala un sorriso”, un concentrato di umorismo per alimentare il buonumore e la risata;

FORLÌ: ATKISON E FORCHIELLI: L’ECONOMIA CHE VERRÀ

Mercoledì 15 maggio 2019 il Campus universitario di Forlì (Aula 1 del Teaching Hub) ospiterà alle 17.30 un incontro inedito tra uno massimi esperti di innovazione tecnologica a livello internazionale, Robert Atkinson, e uno dei massimi conoscitori italiani delle dinamiche economiche dei paesi asiatici, Alberto Forchielli.
L’incontro sarà condotto dall’editorialista de La Stampa Gianni Riotta e metterà a fuoco in particolare i temi dello sviluppo economico in relazione a quello dell’innovazione tecnologica.
Robert D. Atkinson, già consulente di tre Presidenti degli Stati Uniti d’America (Clinton, Bush e Obama), è il presidente della Information Technology and Innovation Foundation, riconosciuta tra gli organismi più rilevanti ed affidabili a livello mondiale per l’IT.
Alberto Forchielli è stato il fondatore dell’Osservatorio Asia, volto ad analizzare e promuovere i rapporti economici tra l’Italia e i mercati asiatici.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

FORLÌ: BOLDINI E LA MODA 

Mercoledì 15 maggio 2019, alle ore 18.30, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, Gabriella Maldini terrà una conferenza dal titolo “Boldini e la moda”.
Ingresso libero. Al termine per chi intende restare buffet a 13 euro. 

RAVENNA: FREUD È VIVO, FREUD È MORTO 

Mercoledì 15 maggio 2019, alle ore 20.45,  presso Palazzo Rasponi dalle Teste, piazza Kennedy 12, Ravenna, Claudio Widmann terrà una conferenza dal titolo “Freud è vivo, Freud è morto. Attualità del suo pensiero ad 80 anni dalla morte”.
Ingresso libero. Al termine visita guidata alla mostra “Incontro” di e con il pittore Alberto Cottignoli. 

FORLÌ: DANTE E LO SCIAMANESIMO 

Giovedì 16 maggio 2019, alle ore 18.00, presso Palazzo Romagnoli, via Albicini 12, Forlì, per la rassegna “Dante Tòta la Cumégia 2019″ Gianfranco Bendi terrà una conferenza su: “Dante e lo sciamanesimo. Affinità tra il “viaggio dantesco” e il viaggio d’iniziazione sciamanica”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: PROIEZIONE DEL FILM “IL MUSEO DEL PRADO”

Giovedì 16 Maggio 2019, alle ore 21.00, presso il Cinema Astoria, viale dell’Appennino 313, Forlì, verrà proiettato il film-documentario “Il Museo del Prado”, dedicato al luogo che conserva capolavori straordinari che raccontano la storia della Spagna e di un intero continente. Uno dei templi dell’arte mondiale, un luogo di memoria e uno specchio del presente con 1700 opere esposte e un tesoro di altre 7000 conservate. Una collezione che racconta le vicende di re, regine, dinastie, guerre, sconfitte, vittorie. Ma anche la storia dei sentimenti e delle emozioni degli uomini e delle donne di ieri e di oggi, lei cui vite sono intrecciate a quella del museo: regnanti, pittori, artisti, architetti, collezionisti, curatori, intellettuali, visitatori.
Ingresso a pagamento. Per informazioni consultare il sito www.cinemaastoria.it

FORLÌ: PROGRAMMA TRIPLO (Balletto)

Giovedì 16 maggio 2019, alle ore 20.15, presso il Cinema Astoria, viale dell’Appennino 313, Forlì, appuntamento in diretta dalla Royal Opera House di Londra con il balletto contemporaneo con la trasmissione di Triple Bill. Il volto contemporaneo del Royal Ballet viene svelato nei tre lavori, due recenti e uno inedito, dei tre coreografi Christopher Wheeldon, Crystal Pite e Sidi Larbi Within Cherkaoui.
Tutti e tre i pezzi mostreranno al pubblico le nuove visioni sulla danza del Royal Ballet. Within the Golden Hour di Wheeldon sarà ispirato al cambiamento delle stagioni e sarà incentrato su sette coppie che si separano e si mescolano tra di loro. Si avvarrà della musica di Vivaldi ed Ezio Bosso.
Seguirà Medusa, il pezzo inedito del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui, che sarà un vero e proprio inno alla contemporaneità.
Il pezzo che chiuderà la rappresentazione sarà Flight Pattern di Crystal Pite; attraverso la danza contemporanea, il coreografo esprimerà una toccante riflessione sulla crisi dei migranti, con 36 ballerini che si muoveranno all’unisono sulle note della musica tratta dalla Symphony of Sorrowful Songs di Henryk Mikołaj Górecki. 
Ingresso a pagamento. Per informazioni consultare il sito www.cinemaastoria.it

FORLÌ: ECHI ARCHEOLOGICI E POMPEIANI NELLA PITTURA DELL’OTTOCENTO 

Venerdì 17 maggio 2019, alle ore 17.00, presso la Sala Assemblee del Monte di Pietà, corso Garibaldi 45, Forlì, Riccardo Helg, Università di Bologna, terrà una conferenza dal titolo “Echi archeologici e pompeiani nella pittura dell’Ottocento”. Introdurrà Gianfranco Brunelli, direttore generale grandi mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. 
I pittori che nel corso dell’Ottocento si cimentarono con la pittura di ricostruzione storica si
rivolsero con estremo interesse al mondo dell’archeologia, innanzitutto per trarre ispirazione per le loro opere di invenzione. Alcuni di questi artisti, come il celebre Lawrence Alma Tadema o, fra gliitaliani, Giovanni Muzioli, devono la loro fama proprio all’attenzione con cui seppero attingere alle scoperte archeologiche per impreziosire le loro opere e renderle il più possibili realistiche.  Altri, nel loro percorso di ricerca, rimasero affascinati dall’affermarsi dell’archeologia, che proprio in quegli stessi decenni stava assumendo una nuova fisionomia, ormai lontana dai retaggi antiquari delle origini e avviata a diventare una vera e propria disciplina scientifica. È il caso, ad esempio, di Luigi Bazzani che, nel corso della sua lunga presenza a Pompei, seppe farsi attento osservatore dell’antico, tanto che le sue opere sono oggi considerate documenti preziosi di una realtà che il tempo e l’incuria hanno cancellato. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: INCONTRO CON DANIELA RONCONI 

Venerdì 17 maggio 2019, alle ore 18.30, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, promosso dalla FIDAPA, si terrà un incontro con la musicista e scrittrice Daniela Ronconi, autrice del libro edito nel 2018 “La musica… La scuola del cuore. Il cuore… La scuola della musica”. Proprio a partire da questa ultima pubblicazione, l’autrice sarà intervistata da Gabriele Zelli. 
Daniela Ronconi, dopo aver dedicato la propria vita all’attività di didatta, pianista e compositrice di colonne sonore per film e per opere teatrali, operando sia in campo nazionale che internazionale, alla fine degli anni ’90 compie una svolta professionale.
Divenuta naturopata specializzata in Floriterapia, nel 2004 ha iniziato la composizione della collana “A good vibration”, 7 CD di musica acustica per il benessere terminata nel dicembre del 2015 con il CD indaco, ogni CD si contraddistingue con un colore. Daniela Ronconi è stata definita compositrice wellness.
Da circa quindici anni è impegnata nella ricerca e nell’applicazione dei Fior di Bach, nonché nella diffusione del loro utilizzo. Nel 2006 ha fuso le due passioni, musica e naturopatia, in un incontro-concerto denominato “Musica ed Emozioni” che ancora oggi viene promosso in tutta Italia sotto forma di concerto-terapia.  In questi incontri -concerto il pubblico riesce a comprendere la differenza che esiste tra sensazioni, emozioni, stati d’animo e sentimenti potendo iniziare un percorso percettivo emozionale di riequilibrio interiore. Nel marzo 2010 ha brevettato un nuovo metodo di applicazione dei Fiori di Bach, dalla stessa definito “un metodo che prioritariamente tiene in considerazione le vibrazioni emozionali dei popoli del bacino mediterraneo, i cosiddetti popoli latini”. Sempre nel 2010 ha pubblicato il suo primo libro “Nello spazio con il tempo . . . vibrazioni semplici della vita” (ed. Foschi); nel 2011 ha pubblicato il secondo libro ” Edward Bach e il Metodo Ronconi”. 
Tiene corsi di formazione in tutta Italia con lo scopo di diffondere l’applicazione dei Fiori di Bach, dell’Emotional Therapy, della musica vibrazionale e della percezione-emozionale nei disturbi psicosomatici, il tutto in una visione olistica della vita.
E’ stata docente presso la Scuola Italiana Medicina Olistica di Milano e Firenze, e oggi e’ docente di Floriterapia presso l’Accademia Internazionale di Studi Olistici Salus Mater. 
Ingresso libero. 

FORLIMPOPOLI: CRUDO, COTTO, CUCINATO 

Venerdì 17 maggio 2019, alle ore 20.30, presso il Museo Archeologico Tobia Aldini di Forlimpopoli, piazza Fratti, all’interno della Rocca, Massimo Montanari, Università degli Studi di Bologna-Alma Mater, presidente Comitato scientifico Casa Artusi, terrà una conferenza dal titolo “Crudo,  cotto, cucinato. Pratiche alimentari fra natura e cultura. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: FORLÌ FRA OTTOCENTO E NOVECENTO: L’EVOLUZIONE DELLA CITTÀ 

Venerdì 17 maggio 2019, alle ore 20.45, presso la Sala Assemblee della Casa del Lavoratore, via Cerchia 98, Forlì, Mario Proli, storico, saggista e giornalista, terrà una conferenza con l’ausilio di immagini storiche su: “Forlì fra Ottocento e Novecento: l’evoluzione della città”. Introdurranno Giorgio Barlotti, presidente del Consiglio di amministrazione della Cooperativa Casa del Lavoratore, e Gabriele Zelli, presidente del Comitato Pro Forlì Storico-Artistica.
Ingresso libero. Al termine momento conviviale.  

PREDAPPIO: ODISSEA

Venerdì 17 e sabato 18 maggio 2019, alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale di Predappio, via Marconi 13, il Teatro delle Forchette metterà in scena lo spettacolo “Odissea” di Massimiliano Bolcioni, regia di Stefano Naldi.
Per informazioni consultare il sito www.teatrodelleforchette.it. Per prenotazioni 3397097952.

ROCCA DELLE CAMINATE: OTTO CASTELLI PER UN PALIO 

Sabato 18 e domenica 19 maggio 2019 presso la Rocca delle Caminate si svolgerà la diciannovesima edizione di “Otto castelli per un palio”.
Per informazioni sul programma consultare il sito www.roccadellecanimate.it

FAENZA: BUONGIORNO CERAMICA 

Sabato 18 e domenica 19 maggio 2019 nel centro storico di Faenza sarà in programma la manifestazione “Buongiorno ceramica”; botteghe ceramiche aperte, mercato della ceramica faentina, mostre, workshop. 
Per informazioni sul programma consultare il sito www.buongiornoceramica.it

TERRA DEL SOLE: 1849 L’ANNO DELLE DEMOCRAZIE 

Annita Garibaldi Jallet

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 9.30, presso il Palazzo Pretorio di Terra del Sole, si svolgerà un convegno dal titolo “1849 l’anno delle democrazie – la Romagna Toscana tra la Repubblica Romana ed il Governo Guerrazzi” 
Prima dell’inizio dell’incontro, alle ore 9.00 sarà messa a dimora una rosa dedicata ad Anita Garibaldi, negli omonimi giardini pubblici di Terra del Sole, a conclusione del progetto “Una rosa per Anita” promosso dal Museo Renzi di San Giovanni in Galilea e dai Comuni della Trafila e del Salvamento.
Successivamente avrà inizio il convegno. Dopo i saluti di Annita Garibaldi Jallet, discendente del Generale Garibaldi e presidente dell’ Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, saranno svolte le relazioni da parte di: Pietro Caruso, direttore de “Il Pensiero Mazziniano”, Silvia Bartoli, direttore del museo “T. Aldini” Forlimpopoli, Fabio Bertini, Università di Firenze, Alessandra Maltoni, discendente di “Gnarata”, uno dei salvatori di Garibaldi durante la trafila, Antonino Zarcone, storico militare, già capo ufficio storico dello Stato Maggiore dell’esercito.
Al termine del convegno la cantante Rita Ballardini eseguirà  brani risorgimentali dalla cantante Rita Ballardini; verrà inoltre presentata una tavola uniformologica sul Capitano Antonio Baldini, realizzata da Pietro Compagni.
Infine, alle ore 12.15, si terrà l’inaugurazione della mostra di cimeli storici e documenti del periodo della Repubblica Romana e del Governo Provvisorio Toscano.
Nel corso del pomeriggio sono previsti altri appuntamenti. Uno nella città di Forlimpopoli: alle ore 15.00 verrà commemorato il Capitano Antonio Baldini, ufficiale della Guardia Civica Toscana, con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide posta sul luogo della fucilazione ad opera delle truppe austriache.
Mentre alle ore 16.00, a Forlì, si svolgerà una “History Tracking” con accompagnatori in costume storico risorgimentale, dal Museo San Domenico di Forlì fino al “Palazzo del Diavolo” situato a Castrocaro Terme e Terra Del Sole prima tappa della trafila garibaldina in terra toscana (fu solo nel 1923 che i Comuni della Romagna Toscana, fra cui Castrocaro Terme, vennero staccati dalla provincia di Firenze ed incorporati in quella di Forlì).
Per informazioni Alessandro 3397172375. 

SADURANO: INAUGURAZIONE DEL SENTIERO DI DON DARIO 

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 10.00, a Sadurano (Castrocaro Terme) si terrà l’inaugurazione del Sentiero di don Dario presso la prima stazione alla presenza di mons. Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro, e di Marianna Tonellato, sindaco di Castrocaro Terme-Terra del Sole. Alle ore 10,20  passeggiata fino a Sadurano lungo le altre quattro stazioni e alle ore 11.00 celebrazione S. Messa, concelebrata dai sacerdoti del vicariato Acquacheta e presieduta dal Vescovo.
Al termine  aperitivo offerto ai partecipanti. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso la chiesa di S. Maria Assunta in Sadurano alle ore 10.30.
Fare memoria dell’attività solidale e sociale di don Dario Ciani, sacerdote forlivese scomparso il 26 luglio 2015 e fondatore della comunità di Sadurano, è il principale obiettivo del “Sentiero di don Dario”, un’iniziativa promossa dall’associazione Amici di don Dario. 
Il percorso di circa 1 km e mezzo conduce, dalla sommità delle cosiddette “volture” (sopra Castrocaro Terme) fino al borgo di Sadurano. In questo tratto di strada l’associazione ha realizzato 5 postazioni che ripercorrono la storia personale del sacerdote scomparso e le attività sociali connesse alla comunità di Sadurano, che, per oltre 25 anni, è stata un punto di riferimento per persone con forte svantaggio sociale (disabili, ex carcerati, tossicodipendenti).
Ogni postazione è composta da una struttura in metallo su cui è collocato un pannello illustrativo e da una panchina, dove il turista, il ciclista o il semplice passante può soffermarsi per un momento di riposo e per conoscere la storia di questi luoghi intrisi di grande amore per l’essere umano. 
I contenuti riportati sui pannelli riguardano il borgo di Sadurano (in rovina fino a fine anni ’70), il progetto di rivitalizzazione operato da don Dario appena nominato parroco, le attività di accoglienza e di lavoro messe in campo dalla comunità fondata dal sacerdote per ridare fiducia a persone senza speranza, le iniziative artistiche nate a Sadurano e tuttora attive (seppur in modalità diverse) e la presentazione della Via Crucis, posta ai piedi della chiesa di S. Maria Assunta, con i commenti dello stesso don Dario.
Il percorso realizzato è, in realtà, il primo tratto di un tracciato più ampio che interesserà anche aree limitrofe, attualmente in fase di studio da parte dell’associazione Amici di don Dario.

FORLÌ: PASSEGGIATE FORLIVESI 

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 11.00, presso Palazzo Romagnoli, via Albicini 12, Forlì, verrà presentata la ristampa del volume “Passeggiate Forlivesi” di Mariacristina Gori, storica dell’arte forlivese scomparsa nel 2006, e il progetto “Atrium Plus”.Interverranno l’Assessore al Turismo del Comune di Forlì, Franco Sami, marito di Mariacristina Gori, e Serena Vernia, storica dell’arte.Il progetto “Atrium Plus” verrà  presentato da Cristina Vallicelli, project manager del Comune di Forlì, e dalla classe IV B del Liceo Classico.
Per informazioni: Servizio Cultura e Turismo tel. 0543 712627 – 712633; musei@comune.forli.fc.it;
www.cultura.comune.forli.fc.it

FORLÌ: VISITA GUIDATA ALL’ARTE RELIGIOSA

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 15.00, presso la Cattedrale di Forlì, piazza Duomo, si svolgerà una visita guidata alle opere che Pompeo Randi ha dipinto nel luogo di culto. Successivamente, alle ore 16.15, un’analoga visita è in programma presso la chiesa di Santa Maria del Fiore, via Ravegnana 92, interamente dipinta dallo stesso Randi.
Partecipazione gratuita previa prenotazione telefonica al 3331722180.

FORLÌ: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LE RICETTE DI MAMMA VITTORINA”

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 16.00, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, per “I Pomeriggi de’ Racoz” Flavia Bugani presenterà il libro “Le ricette di Mamma Vittorina“ colloquiando con il curatore Giorgio Cicognani.
L’ incontro sarà coordinato da Marino Monti, minestar de’ Racoz.
Al termine ai partecipanti sarà offerto un tipico  dolce faentino.
Ingresso libero. 

BAGNACAVALLO: VISITA GUIDATA ALLA PIEVE DI S. PIETRO IN SYLVIS 

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 16.00, Marco Vallicelli, storico dell’arte, condurrà una visita guidata alla Pieve di S. Pietro in Sylvis (Bagnacavallo). Il ritrovo dei partecipanti è previsto presso il parcheggio adiacente la Pieve, via Pieve-Masiera 82. 
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Antica Pieve, presieduta da Claudio Guidi, sorta a Pieveacquedotto per valorizzare quell’antico luogo di culto e gli altri analoghi presenti sul territorio. Proprio per questo è stato pubblicato un volume che riporta le descrizioni delle chiese che sono state o verranno visitate durante il mese di maggio 2019 dal titolo “Antiche Pievi. A spasso per la Romagna”, a cura di Marco Vallicelli, Marco Viroli e Gabriele Zelli. 
Copia della pubblicazione sarà consegnata in omaggio ai partecipanti. 
Al termine momento conviviale. Per informazioni Claudio 3386462755. 
La Basilica di San Pietro in Sylvis sorge a circa mezzo chilometro dalla città di Bagnacavallo ed è la più antica e meglio conservata tra le pievi di Romagna. Perfetto esempio di architettura protoromanica, è databile attorno al VI-VII secolo, come sembra indicare lo stile di due arcate ornamentate del ciborio. Tre secoli dopo la costruzione della Basilica fu innalzato un campanile cilindrico che nel 1668  fu abbattuto, perché ritenuto pericolante. Esso venne ricostruito dopo il restauro della pieve, avvenuto nel 1933.
Agli inizi del XVII secolo (1605), nel luogo dove oggi sorge la pieve furono rinvenute iscrizioni marmoree dedicate a Giove (ora conservate nel Palazzo dei Diamanti di Ferrara) le quali indicano l’esistenza di un precedente tempio destinato al pubblico culto.
L’edificio, costruito con mattoni di varia grandezza, ha l’abside orientata a levante. La facciata, orientata a ponente, come si riscontra nelle basiliche cristiane, è spoglia e disadorna, ad eccezione delle lesene che scandiscono anche all’esterno la ripartizione interna in tre navate, e presenta due porte: una al centro e una, più piccola, a sinistra. La sua uniformità è interrotta, oltre che dalle lesene, da una bifora al cui centro è posta una colonnina di marmo, tipica delle chiese ravennati (San Francesco, San Giovanni Evangelista).
Anche l’abside, semicircolare all’interno e poligonale all’esterno, risente dei modelli ravennati e presenta tre finestre con arco a tutto sesto. Notevoli sono i suoi affreschi (1320-1325), con scene della crocifissione di matrice giottesca recentemente attribuiti al pittore Pietro da Rimini (Rimini, …? – circa 1345).
La modifica più evidente della pieve, benché questa sia giunta a noi essenzialmente nella sua forma originale, è ravvisabile nella cripta, la cui costruzione è avvenuta in epoca posteriore. Di aspetto massiccio, essa ha il pavimento abbassato di mezzo metro rispetto a quello della chiesa. Al centro si trova un altare con lastra di marmo greco databile intorno al VII – VIII secolo. Il materiale utilizzato (i mattoni e le colonne) risulta essere frutto di reimpiego.
La cripta può considerarsi posteriore alla chiesa sia per l’aspetto della struttura muraria, sia perché le più antiche chiese ravennati originariamente non avevano cripte o presbiteri sopraelevati. Il metodo costruttivo a crociera può farla datare all’ XI secolo, presentando analogie con la cripta di San Vittore di Ravenna (andata distrutta nel corso della seconda guerra mondiale). 

FORLÌ: NEL MITO DELLA CAVERNA 

Sabato 18 maggio 2019, alle ore 17.00, presso la Sala XC Pacifici,  Piazza Saffi 8, Forlì, si terrà l’inaugurazione della mostra del fotografo bolognese Marco Pasini dal titolo “Nel mito della caverna” promossa dall’Associazione Circolo degli Artisti Ilario Rossi di Bologna e curata da Angelamaria Golfarelli,  con il Patrocinio del Comune di Forlì e la collaborazione del Foto Cine Club Forlì. 
“La potenza dell’immagine elaborata attraverso sapienti contaminazioni realizza un’ipotetica relazione visiva fra la traduzione di due linguaggi spesso incapaci di fermare il preciso istante in cui la fusione avviene rendendo il pensiero e l’azione elementi fondanti di un’unica chimerica rappresentazione. Nelle straordinarie immagini di Pasini la fotografia dialoga con la filosofica visione platonica del mito della caverna dove l’umana inconsapevolezza di ciò che esiste all’esterno chiude in un immobilismo confortevole che solo l’audacia di chi saprà vincere tale condizione saprà invece trasformare ed elevare a creatura superiore e evoluta che, una volta conosciuta la realtà saprà declinarla in una nuova versione della felicità. Dove anelati sospiri percorrono luoghi reali con effimere presenze “scaturite” dalla geniale manipolazione dell’immagine primaria che danno vita a vere e proprie entità impalpabili che fluttuano nello spazio invadendolo di eteree creature ieratiche.”   
All’inaugurazione interverranno il Sindaco di Forlì Davide Drei, il Presidente del Foto Cine Club Forlì Moreno Diana, con la partecipazione di Andrea Severi.
L’esposizione resterà aperta dal 18 al 28 maggio 2019 tutti i giorni feriali dalle ore 9.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30; sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.
Ingresso libero. Per informazioni cell. 3489508631

FORLÌ: NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 

Sabato 18 maggio 2019, dalle ore 20.00 alle ore 23,00, ai Musei San Domenico, in occasione della Notte Europea dei Musei, sarà possibile visitare le Collezioni Civiche, la mostre “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini” e la mostra “Le eleganti Carte di Antonello Moroni” con pagamento del regolare biglietto di ingresso.
Nella stessa giornata: 
dalle 18.00 alle 22.00 tableau vivant “Le cucitrici di camice rosse”. Installazione ispirata al dipinto di Odoardo Borrani (esposto in mostra) e allestita dal Comune di Modigliana; 
alle ore 21,00 concerto “La musica nel Risorgimento italiano – La musica strumentale” con i virtuosi dell’Orchestra Maderna, i cameristi del Conservatorio. Paolo Chiavacci maestro concertatore. Verranno eseguite musiche di Giacomo Puccini, Igor Stravinsky, Pietro Mascagni. 
Ingressi liberi.
Informazioni: tel. 0543712627 – 712659

TRA SENIO  E SANTERNO: ESCURSIONE DEL GRUPPO TREKKING 

Per domenica 19 maggio 2019 il Gruppo Trekking Forlì organizzerà un’escursione impegnativa di 17 Km, dislivello in salita 800 m, durata 7 ore tra il Senio e il Santerno.
Ritrovo e partenza: Piazzale Zambianchi ore 8.00.
I partecipanti, dopo aver superato Palazzuolo in auto, raggiungeranno il bivio che permetterà di salire al valico del Paretaio (890 m) che mette in comunicazione la valle del fiume Senio con quella del fiume Santerno. L’escursione comincerà percorrendo il crinale di Piane della Ritornata e Poggio della Cestina. I panorami sono spettacolari su tutte le quinte di montagne che da questa zona di confine fra l’Emilia e la Romagna si distendono fino alla costa. Dopo Monte del Fabbro (1002 m), si scenderà lungo la valle del Fosso Mantigno fra sfasciumi di galestro che ricordano le caratteristiche stratificazioni della lontana valle del fiume Savio. Si susseguono i ruderi di varie case poderali (Camaggio, Ca’ Frassineto, Campertole, Vecchiana) che un tempo godevano di ottime posizioni circondate com’erano da ampie zone oggi prative, ma un tempo sicuramente messe a coltura. Ora da Ca’ Budrio, quota più bassa del percorso (636 m), si salirà dolcemente fino a Ca’ Nova Bruciata circondata a monte da vetusti castagneti oggi abbandonati. Tuttavia le ceppaie di questi ”signori del bosco” fanno ancora bella mostra di sè e ispirano all’uomo moderno un’idea quasi sacrale. Raggiunto di nuovo il crinale, non rimarrà altro che percorrerlo per tornare di nuovo alle auto.
Per informazioni 3331367857 Andrea. 

FORLÌ-MODIGLIANA: PEDALATA GARIBALDINA 

Per domenica 19 maggio 2019, con ritrovo e partenza alle ore 9.00, dai Musei San Domenico, piazza Guido da Montefeltro, Forlì, sarà in programma una pedalata garibaldina che porterà i partecipanti fino a Casa Don Giovanni Verità a Modigliana con possibilità di visita gratuita al museo situato nello stesso edificio. 
Per informazioni Alessandro 3397172375. 

FORLÌ: L’ELISIR D’AMORE DI GAETANO DONIZETTI 

Domenica 19 maggio 2019, dalle 15.00 alle 18.00, i soci dei Lions Club forlivesi e del Leo Club garantiranno l’apertura del Museo Romagnolo del Teatro di Palazzo Gaddi, corso Garibaldi 96, Forlì. Nel corso del pomeriggio saranno in programma due iniziative. Durante la prima, prevista per le ore 15.30, Gabriele Zelli condurrà i partecipanti alla scoperta del museo raccontando in particolare la collaborazione intercorsa tra il compositore Gaetano Donizetti (1797 – 1848) e il soprano forlivese Eugenia Savorani Tadolini (1808 – 1872) prima interprete di “L’Elisir d’amore”. Il secondo appuntamento si svolgerà alle ore 16.30 presso la Sala Sangiorgi, corso Garibaldi 98, Forlì, dove per la rassegna “GaddiFestival”, promossa dall’Associazione Forlì per Giuseppe Verdi, si terrà un concerto di brani selezionati dall’opera “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti di cui saranno interpreti: Eleonora Benetti, soprano, Ufuk Aslan, baritono, Alberto Ambrogiani, tenore, Anastasia Egorova, soprano, Camilla Pacchierini, mezzosoprano, Stefano Bernabei, pianoforte.
Ai partecipanti sarà consegnata copia della pubblicazione “Quattro storie per raccontare il Museo Romagnolo del Teatro”, a cura di Gabriele Zelli. 
Il tenore  forlivese Angelo Masini fu interprete di Nemorino, il giovane innamorato di Adina ne “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti. Anche il soprano forlivese Eugenia Savorani Tadolini fu fra le prime interpreti della stessa opera nel ruolo di Adina a Vienna nel 1835.  
L’opera viene proposta in una riduzione di Valeria Esposito, che ha elaborato un testo in cui si narra la vicenda, collegandovi i numeri musicali principali. La rappresentazione, in forma semiscenica, è frutto del lavoro svolto presso il Conservatorio di Cesena nel presente anno accademico dagli allievi di Canto (classe di Valeria Esposito) e di Accompagnamento al pianoforte (docente Pia Zanca). 
L’ingresso al museo e la partecipazione al concerto sono  libere e gratuite.
Per informazioni 3493737026.

FORLÌ: VA’, PENSIERO 

Domenica 19 maggio 2019, alle ore 20.30, presso la Sala Randi, via delle Torri 13, Forlì, Alvaro Agasisti proporrà una guida all’ascolto sui grandi temi delle opere di Giuseppe Verdi. 
Incontro a cura dell’Associazione Centro Culturale Don Francesco Ricci. 
Ingresso libero. 

SEGNALAZIONE 

Il regista e attore Marco Cortesi ha promosso una raccolta fondi per finanziare la realizzazione di un film sul Muro di Berlino.  Di seguito le informazioni del caso.

A questo link il Comunicato Stampa ufficiale: https://www.dropbox.com/s/pa0w36z0w4q8kbo/Il%20Muro%20-%20Comunicato%20Stampa.pdf?dl=1
Per un semplice Copia & Incolla testuale (unitamente a foto ad alta definizione liberamente utilizzabili) è stata appositamente la seguente pagina: http://www.marco-cortesi.com/press-kit/
La Campagna di Crowdfunding: http://www.marco-cortesi.com/press-kit/
Il Sito del Progetto: http://www.marco-cortesi.com/il-muro-in-tv/

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Gabriele Zelli

Gabriele Zelli è nato a Forlì il 5 marzo 1953. Da circa trent'anni si occupa in modo continuativo di cultura, sport e di attività sociali. Per Romagnapost, insieme a Marco Viroli, cura una rubrica intitolata "pillole forlivesi" dedicate alla storia della città.