Atene prossima fermata

L'intervista della domenica: Ginetta Carrubba, Miss Mamma in Poesia

Insegnante, miss, mamma, poetessa, ricamatrice e viaggiatrice. Ginetta Carrubba ha tantissimi interessi che le rendono la vita intensa. Non ha certo il problema di annoiarsi. Nell’autunno scorso ha vinto il titolo di Miss Mamma in Poesia con “Un Natale di Pace”. La finale si è tenuta a Cesena nei locali del centro commerciale Lungosavio.

Ginetta Carrubba

Come si è avvicinata alla poesia?

“Per caso, avendo aiutato mio figlio a scriverne una. Poi non mi sono più fermata”.

Quanto impiega a scriverle?

“Dipende. A volte le scrivo senza dover intervenire. In altre servono modifiche”.

Ginetta Carrubba con Paolo Teti

Ha mai pensato ad un libro?

“Onestamente no. Ma non mi sento di escluderlo”.

Come si è avvicinata a Miss Mamma?

“È successo nel 2013. Mia figlia mi portò un volantino col quale si pubblicizzava una serata. Decisi di provare. La prima selezione fu a Montemarciano e mi qualificai per la finale nazionale. Da allora ho sempre avuto rapporti e nel 2019 ho partecipato a Miss Mamma in Poesia”.

Cosa prova quando sfila?

“Una grande emozione. Salire su quella passerella ti fa sentire una miss”.

Aiuta l’autostima?

“Assolutamente sì, almeno nel mio caso. Ero timida, dopo aver iniziato a sfilare sono migliorata nei rapporti interpersonali. Questo anche grazie alle prove di abilità nelle quali interpreto dei monologhi”.

Lei è madre di due figli (Elisa 19 anni e Davide 30) e nella vita di tutti i giorni è insegnante di scuola primaria. Come è il rapporto con gli studenti?

“Ho sempre amato il mio lavoro. Mi piace il rapporto con gli studenti e in questo periodo di didattica a distanza ne sento la mancanza. Sono sempre stata molto diretta sia con i bambini che con i genitori. E tutti mostrano di apprezzare la schiettezza. Mi fa piacere”.

Cosa ha fatto nel periodo di quarantena?

“Tante cose. Ho anche dato sfogo a una mia grande passione: il ricamo. Ho fatto tante cose che poi, ogni volta, pubblicavo nella mia pagina Facebook. Non mi dispiacerebbe se in futuro potessi allestire una mostra con i miei lavori”.

Le piace viaggiare?

“Sì, molto”.

Cosa ha visitato?

“Quasi tutta l’Europa, l’Egitto e Bali”.

Cosa le è piaciuto di più?

“Parigi, ma era inevitabile. Ho sempre amato Napoleone. Anche Cracovia mi ha impressionato favorevolmente”.

Dove vorrebbe andare in futuro?

“In Grecia, una delle poche nazioni Europee che ancora mi mancano. Inoltre vorrei tornare in Africa”.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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