La Miss col pollice verde

Anna Maria Renna vincitrice della prima edizione del nuovo concorso

CESENA. Miss Mamma Pollice Verde è l’ultimo concorso nato in casa Teti. Quest’anno è andata in scena la prima edizione. La premiazione si è tenuta domenica scorsa all’hotel Milano Resort di Bellaria. Il titolo è stato conquistato da Anna Maria Renna, mamma di Francesco di cinque anni e mezzo.

Soddisfatta del risultato?

“Molto. E’ stata una bella vittoria. Ancora non ci credo. Sono onesta: non me l’aspettavo”.

Lei ha il pollice verde?

“Amo il giardinaggio. Ho un grande terrazzo dove, assieme a mio marito, curo i fiori”.

Abita in campagna?

“No, nel centro di Gioia del Colle”.

Anna Maria Renna (foto Gloria Teti)

Quali i vostri fiori preferiti?

“Mio marito ama i bonsai, io le piantine da compagnia piccole”.

Diceva che è una vera e propria passione?

“Assolutamente sì. Mi piace anche andare in campagna, raccogliere quelle selvatiche e farle crescere. Del resto io e mio marito adoriamo il verde e ci piace fare lunghe passeggiate in campagna”.

Come si è avvicinata al mondo di Miss Mamma?

“Lo scorso anno mi sono iscritta ad una selezione nel Salento indossando la fascia di Miss Mamma Sprint, risultato che mi ha permesso di partecipare alla finale di Gatteo”.

Bilancio?

“Positivo, sotto tutti i punti di vista. E’ stata un’esperienza ricca di emozioni e divertente. Inoltre sono nate delle amicizie”.

In passato aveva fatto qualcosa di simile?

“Qualche sfilata da giovane. Inoltre dieci anni fa ho partecipato ad Affari Tuoi (la trasmissione dei pacchi ndr) che era condotto da Max Giusti”.

Come andò?

“Successe tutto in fretta. Mi chiamarono a partecipare il giorno dopo il provino fatto a Bari. Sono stata in trasmissione per diciassette puntate. Quando toccò a me non vinsi nulla, ma l’esperienza è stata molto positiva lo stesso”.

Quando registravate?

“Dal lunedì al venerdì. Spesso due puntate al giorno”.

Esperienze di sfilate?

“Qualcosa da giovane. Com abiti da sposa e da sera”.

Perché smise?

“Iniziai a lavorare nella ristorazione e faticavo a ritagliarmi lo spazio necessario”.

Poi?

“Lo scorso anno mi è capitata l’opportunità e mi sono iscritta senza pensarci troppo”.

Decide sempre in fretta?

“Sono una che non perde tempo anche perché ritengo che il tempo sia prezioso. Poi lo scorso ho avuto una malattia grave che mi ha fatto vedere le cose in maniera differente. Ora quando vedo un’opportunità cerco di non perderla”.

Cosa prova quando sfila?

“Mi sento bene. Mi sento bella, sto bene con me stessa. Provo piacere e orgoglio guardando mio figlio, lo porto sempre con me”.

Rimpianti?

“Nessuno. Certe cose se le avessi fatte in passato non sarebbe stato il momento giusto. E’ molto meglio farle adesso”.

Sogni nel cassetto?

“Fare tivù, anche per trasmettere emozioni”.

Cosa è la bellezza?

“Esiste in ognuno di noi”.

La premiazione di domenica

In che senso?

“Ognuno ha dei difetti, ma non deve preoccuparsene. Anzi, farne il proprio punto di forza. Io ho fatto così quando da bambina mi deridevano perché ero alta e magra. Comunque la bellezza che conta non quella esteriore, ma quella interiore. L’altra è destinata a sfiorire, quella resta”.

Tratti distintivi del suo carattere?

“Sono ottimista e dinamica. Non mi fermo mai. Sono sensibile, forse troppo e per quello rischio delle delusioni. Sono un pò troppo ritardataria”. 

Le foto sono di Gloria Teti

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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