RavennAntica riparte dalla Domus dei Tappeti di Pietra

RAVENNA. Sabato 26 febbraio la Domus dei Tappeti di Pietra riaprirà le porte al pubblico: nei fine settimana (sabato e domenica, 10.00 – 18.00) fino al 6 marzo e con orario ordinario, ossia dal lunedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 18.30, a partire da venerdì 11 marzo.

La consueta chiusura invernale ha permesso di effettuare i lavori di manutenzione di questo importante sito archeologico, di cui quest’anno, ad ottobre, si celebrano i 20 anni dall’apertura, avvenuta il 30 ottobre 2002 alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Inoltre, in questo periodo, è stata realizzata una copia del c.d. emblema del Buon Pastore da sempre esposto, a parete, all’interno del sito.
La scelta iniziale di esibire al pubblico un manufatto musivo di periodo più antico rispetto ai 14 ambienti pavimentati a mosaico appartenenti alla Domus fu dettata dalla volontà di porre l’attenzione sul fatto che, in fase di scavo, furono rinvenuti, in successione stratigrafica, un numero considerevole di ulteriori prestigiosi mosaici pavimentali.

Il mosaico originale del Buon Pastore, affidato alle cure del laboratorio di restauro della Fondazione RavennAntica, sarà reinserito all’interno della restante pavimentazione, geometrica e policroma, che originariamente lo accoglieva per essere integralmente esposto, per la prima volta, all’interno della nuova sezione del Museo Classis “Abitare Ravenna” che, unitamente alla sezione “Pregare a Ravenna”, sarà inaugurata nella primavera del 2023.
Al fine di non privare i fruitori della Domus dell’emblema del Buon Pastore e della sua storia, si è quindi deciso di realizzare una copia fedele all’antico che, dall’11 di marzo, sostituirà di fatto l’originale.

Il calendario delle riaperture dei siti museali di RavennAntica prosegue proprio con il Classis Ravenna, in cui è attualmente in corso la realizzazione del sistema impiantistico che è preliminare all’allestimento delle due nuove sezioni. Il Museo riaprirà al pubblico da sabato 19 marzo (tutti in giorni 10.00 – 18.30).

Sempre il 19 marzo riapriranno anche il Museo Tamo Mosaico (dal lunedì al venerdì 10.00 – 17.00, sabato e domenica 14.00 – 18.00) e la Cripta Rasponi e Giardini pensili (da lunedì a venerdì 14.00 – 18.30; sabato e domenica 10.00 – 18.30).

Ultimo, in ordine di tempo, a riabbracciare i visitatori l’Antico Porto di Classe, sito archeologico a cielo aperto che dall’ 1 aprile osserverà i seguenti orari: venerdì, sabato e domenica 10.00 – 13.00 e 14.30 – 18.30.

“In merito alla riapertura dei siti di RavennAntica dopo la pausa invernale – spiega Giuseppe Sassatelli, Presidente di RavennAntica – abbiamo deciso di procedere per gradi, dedicandoci ai lavori di manutenzione, ordinaria e straordinaria, per presentare i luoghi della cultura nella loro veste migliore in vista della primavera. La progettualità di RavennAntica continua: sul fronte espositivo grazie al completamento delle sezioni del Museo Classis, che ci permetterà di contestualizzare al meglio alcuni reperti, tra cui il mosaico del Buon Pastore nella sua interezza. Ciò consentirà ai visitatori di apprezzarne meglio la qualità e la funzione nel contesto pavimentale originario e di metterlo in dialogo con le altre domus di Ravenna (Triclinio) e del territorio (Faenza, via Dogana) che saranno il piatto forte della nuova sezione del Museo”.

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