RAVENNA. La mostra “Tutto è come prima” si inaugura venerdì 25 marzo alle ore 18 in via Mazzini 35.
La ricerca artistica di Patrizia Novello (Milano, 1978) si struttura in cicli di opere concettuali in cui l’evocazione gioca un ruolo fondamentale: per lei colore, forma e parole hanno esattamente la stessa importanza nello spazio della tela.
In mostra la ricerca degli ultimi tre anni dell’artista milanese, che oggi vive e lavora tra Milano e Londra, che presenta dipinti, incisioni, alcune delle quali inedite, ed anche un lavoro dedicato alla città di Ravenna. La mostra, monumentale per le grandi dimensioni di alcune delle opere esposte, trasforma il palazzo dell’800 che ospita la galleria in uno spazio sospeso, un vortice di colori e parole: “La parola, innanzitutto. E la pittura. Due universi che parrebbero distanti o addirittura inconciliabili se Patrizia Novello non li tenesse tenacemente insieme. Nella sua arte la parola non è didascalia, ma svelamento di memorie, e la pittura non è indistinto sfondo, ma orizzonte di senso.” scrive Giovanni Gardini, autore del testo critico.
Per omaggiare il Sommo poeta nel giorno del Dante dì saranno esposte inoltre alcune delle opere presentate precedentemente nella mostra “Dante. Visioni del contemporaneo”, allestita a Faenza presso la Chiesa di Santa Maria dell’Angelo, in collaborazione con il Museo Diocesano. Inoltre ci sarà un cameo della sorella di Novello, Daniela, anch’essa artista, con un’opera in piombo, suo materiale prediletto.
Fino al 29 maggio, ingresso gratuito
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