Paolo Zanfini è il nuovo direttore scientifico della biblioteca Malatestiana

Incarico di tre anni

CESENA. Il sindaco ha individuato il nuovo Direttore scientifico della Biblioteca Malatestiana di Cesena. E’ Paolo Zanfini, responsabile del Servizio Biblioteca Moderna e Centro Cinema – Città di Cesena, che da venerdì 1° aprile ricoprirà il nuovo incarico di Alta specializzazione per la durata di tre anni. Zanfini aveva preso parte alla selezione tenutasi nel marzo 2020, quando si è proceduto con la nomina a tempo determinato della dottoressa Giliola Carmen Barbero, rimasta in carica da maggio 2020 a novembre 2021, e rientrava nella rosa dei tre candidati (sui 18 totali) valutati dal sindaco e dall’assessore alla Cultura. 

“La direzione scientifica della Biblioteca Malatestiana di Cesena – commenta il sindaco – a partire da venerdì 1° aprile, e per i prossimi tre anni, sarà affidata a Paolo Zanfini, già dipendente comunale e attualmente Responsabile del Servizio Biblioteca Moderna e Centro Cinema. Zanfini aveva partecipato alla selezione avviata nel marzo 2020 ed era stato valutato positivamente dalla Commissione giudicatrice rientrando nei tre candidati di altissimo livello che, sulla base delle loro esperienze nell’ambito bibliotecario e dunque dei curricula presentati, avevano tutte le caratteristiche per ricoprire questo importante incarico. Profondo conoscitore del patrimonio librario, antico e moderno, conservato nella Biblioteca Malatestiana di Cesena, Zanfini dal 2003 al 2007 ha lavorato alla realizzazione, implementazione e manutenzione del progetto Catalogo Aperto dei Manoscritti Malatestiani, con la relativa costituzione della base dati online per la messa in rete del fondo manoscritto malatestiano. Inoltre, sempre sul fronte della catalogazione dei manoscritti, vanta esperienze professionali anche presso il Dipartimento per il Medioevo e Rinascimento dell’Università di Firenze e l’I.B.A.C.N. di Bologna, oggi Servizio Patrimonio Regione Emilia-Romagna”.

Al nuovo Direttore scientifico sarà affidato l’incarico di proseguire il lavoro svolto dalla predecessora e di presidiare direttamente tutti gli ambiti scientifici della Biblioteca, sia classica che moderna. Questa figura dovrà operare in coordinamento con il dirigente del settore, al quale sono invece attribuite le attività amministrative e gestionali dei servizi. Inoltre, il Direttore scientifico si occuperà del governo della rete di relazioni con la comunità scientifica locale e nazionale, svolgendo il coordinamento dell’attività di ricerca e di  progettazione. In più dovrà coordinare in piena autonomia il personale a lui assegnato per i progetti di ricerca. 

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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