In piazza della Libertà tredici delegazioni
CESENA. Manca ancora una settimana, ma si comincia a sentire il profumo del Festival del Cibo di Strada. La kermesse ideata da Giampiero Giordani non solo è un appuntamento atteso, ma è anche entrata a far parte del calendario cittadino e per importanza è seconda solo a San Giovanni. Quest’anno tornerà venerdì 7 ottobre e terminerà il nove.
Come negli anni scorsi oltre alle delegazioni di sette Regioni italiane (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Marche, Puglia, Toscana, Sicilia) e sei paesi esteri (Argentina, Cina, India, Messico, Perù, Thailandia) che prenderanno il pubblico per la gola con oltre cento diversi cibi di strada, riprende, dopo la pausa forzata causata dal Covid19, il premio “Gianpiero Giordani Street Food Award” giunto alla sua seconda edizione.
Non mancheranno i seguitissimi “Incontri di Gusto”, il ciclo di cooking show che sveleranno le origini, la storia e le ricette di alcune delle specialità più amate del Festival e di altri cibi di strada meno noti.
Gli incontri si terranno nello spazio dehor all’esterno del Bar AmoR (C.so G. Garibaldi, 6/8), di fronte a Piazza della Libertà, nel cuore di Cesena.
L’accesso agli incontri è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili e si conclude sempre con una degustazione della specialità presentata.
Novità assoluta del 2022 è la realizzazione del Festival dei Giochi di Strada, in collaborazione con Associazione Aidoru, che si terrà in Piazza Almerici nelle stesse giornate del Cibo di Strada. Una tre giorni capace di esaltare tutto il centro storico.Dopo la parentesi causata della pandemia Covid-19, l’evento torna nella sua dimensione originale e si amplia con diverse nuove presenze. Interessanti e qualificate, come sempre saranno le delegazioni che partecipano all’appuntamento. Il Festival di Cesena è nato nel 2000 ed è la prima manifestazione dedicata in Italia a questo tipo di cucina. Oggi un po’ tutti parlano di cibo di strada ed organizzano iniziative su questo particolare filone dell’universo “Food”, ma quello di Cesena resta il primo ed il più autentico appuntamento, che intende “fare cultura” su questo tema.
Il suo successo è testimoniato ogni anno da un pubblico fedele che sfiora i 100 mila visitatori e dall’attenzione a lui riservato dai media locali e nazionali.
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