Un bilancio che trasformerà la città

Intervento di Armando Strinati

di Armando Strinati*

Quello approvato giovedì è un bilancio che trasformerà la città, in maniera significativa già dal 2023 e in particolare nei prossimi 3 anni, e che permetterà di concretizzare tantissime delle opere che stanno a cuore ai cittadini. Opere che ci eravamo impegnati a realizzare in campagna elettorale.


Non solo. E’ un bilancio che, nonostante i pesanti rincari energetici, garantisce e implementa i servizi ai cittadini pur mantenendo invariata la tassazione, che è già tra le più basse in assoluto.
Se quello appena passato è stato dunque l’anno della progettazione, con l’approvazione di questo bilancio verrà dato il concreto “via” agli appalti (21 gare solo entro marzo) e alla miriade di interventi che, grazie alla programmazione e all’abilità politica di questa amministrazione, si è riusciti a mettere in pista per la città e per il futuro del nostro territorio. Un bilancio che permetterà entro il prossimo triennio la realizzazione di opere per oltre 88 milioni di euro e che proietta Cesena verso il diventare una delle città più innovative e all’avanguardia del Paese. Tali investimenti saranno possibili anche grazie alla grande capacità avuta nel saper intercettare ed ottenere fondi dai bandi PNRR, oltre all’importantissimo lavoro fatto sul lato delle alienazioni.

Cito alcuni interventi: quasi 25 milioni di investimenti per manutenzioni e nuove costruzioni relative agli impianti scolastici, tra cui spiccano gli oltre 11 milioni per il rifacimento della scuola media Anna Frank ottenuti grazie ai bandi PNRR; oltre 10 milioni per l’impiantistica sportiva di cui 700 mila destinati per interventi già il prossimo anno dedicati al rifacimento di impianti di illuminazione e campi sintetici nei centri sportivi calcistici di quartiere, così da permettere sia la continuità anche nei mesi invernali dell’attività sportiva all’aperto, sia di risolvere anche l’annoso problema del futuro della manutenzione dei terreni di gioco; 5 milioni e mezzo di investimenti per la realizzazione di nuove piste ciclabili, nel solco già tracciato da questa amministrazione in fatto di mobilità sostenibile; quasi 8 milioni per interventi concreti di manutenzione e efficientamento delle nostre strade, dando quindi continuità al grande lavoro già fatto in questi anni; non da ultimo, 7 milioni destinati a interventi, non solo strutturali, sugli immobili culturali della città come il teatro Bonci, Palazzo Oir, Palazzo Marinelli e la Malatestiana.

Ancora una volta, dunque, ci troviamo davanti all’ennesima prova che questa non è l’amministrazione del libro dei sogni, come qualcuno vuole far credere, bensì l’amministrazione del fare, l’amministrazione che sa fare scelte politiche, che prende decisioni politiche importanti, per il futuro della città e dei cittadini.

*CAPOGRUPPO CESENA2024

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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