Anouk in scena al Teatro Rasi

RAVENNA. Il nuovo appuntamento nell’ambito de La Stagione dei Teatri – Famiglie e Scuole è fissato per giovedì 16 marzo, alle 11, al Teatro Rasi, dove andrà in scena Anouk, spettacolo rivolto a bambine e bambini dai 5 anni di età. 

La rappresentazione è in programma alle 17 (posti limitati) per le famiglie e sarà in doppio turno al mattino per le scuole.

Anouk è un’azione teatrale che indaga le possibilità di amicizia tra bambini provenienti da aree geografiche e culture diverse. Sulla scena due personaggi cercano di scoprire la propria identità attraverso un gioco fisico, ma soprattutto ponendosi delle domande profonde. Anouk è una bambina arrivata dalla Groenlandia, che si trova smarrita e a disagio fuori dal suo ambiente. A scuola entra in contatto con la sua compagna di banco Valentina, che la aiuta ad ambientarsi, e sviluppa con lei una relazione che si fa via via più intima. Anouk, però, essendo nata in un piccolo villaggio isolato tra i ghiacci, ha sviluppato delle sensibilità che la rendono diversa, capace di vivere lo spazio e il tempo con un approccio “sensoriale”. L’incontro tra le loro due visioni produce un confronto tra culture e modi diversi di guardare la natura e tutto questo confluisce in azioni teatrali e giochi che coinvolgono il pubblico. Lo spettacolo adotta inoltre un sistema di comunicazione basato sulla tecnologia “silent disco”: ogni bambino ascolta i testi e le musiche dello spettacolo attraverso una cuffia, calandosi così in una immersività fisica prodotta dalla qualità stereo dei suoni.

Spettacolo in coproduzione con Teatro Metastasio di Prato; direzione artistica Francesco Gandi, Davide Venturini; con Běla Dobiášová, Valentina Consoli; coreografia Anna Balducci; musica Federica Camiciola, Francesco Fanciullacci; costumi e oggetti di scena Livia Cortesi; collaborazione all’ideazione Luca Farulli; organizzazione Chiara Saponari.

La rassegna 2022/23 conta 22 spettacoli portati in scena da compagnie che provengono da tutt’Italia e che hanno partecipato a festival internazionali: da un lato si rivolge ai ragazzi e alle ragazze delle scuole, dal nido agli istituti secondari di primo grado, accompagnati dai loro insegnanti, mentre dall’altro è diretta alle famiglie che intendono usufruire del potere immaginifico del teatro per donare ai bambini e alle bambine nuovi strumenti di lettura del presente. 

La rassegna – che si alterna tra Rasi e Socjale – è realizzata da Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro, che ne cura la direzione artistica. Gli appuntamenti dedicati alle scuole sono organizzati in collaborazione con Accademia Perduta/Romagna Teatri. 

ORARI E INFORMAZIONI

Gli uffici di Ravenna Teatro sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, tel. 0544 36239. 

Ingresso unico 5 euro. I biglietti sono in vendita su ravennateatro.com

Questo post è stato letto 164 volte

Commenti Facebook