La morte di Piero Gallina l'ultima notizia negativa
CESENA. Si chiude un anno con molte ombre e poche luci. Guerre e alluvione hanno pesantemente condizionato l’economia. Però buona parte del sistema economico ha tenuto. Tra chi ha sofferto c’è commercio e turismo. Il primo è un grande malato cronico. Il secondo ha pagato pegno all’alluvione e dall’allungamento della stagione è arrivata una risposta parziale. Il comparto turistico poi è stato penalizzato dall’aumento dell’inflazione. Col carovita le famiglie hanno perso quasi due mensilità di potere d’acquisto e in moltissimi hanno fatto ricorso ai risparmi. Ma una minor disponibilità economica ha ridotto i budget da investire nelle vacanze. Ed a pagare pegno sono settori come quello romagnolo legati a una clientela con una disponibilità economica non proprio elevata.
Per quanto riguarda Cesena, l’anno si chiude col lutto per la morte di Piero Gallina. L’ex sindaco ed ex presidente della Provincia è un politico che ha lasciato il segno. Persona seria ed uomo pragmatico che ha sempre avuto il buon governo come stella polare. Domani ci sarà la camera ardente in Comune, un omaggio doveroso.
Per quanto riguarda la città l’alluvione è stata uno spartiacque. Quello che è successo in maggio non può e non potrà essere dimenticato nonostante dalla città sia arrivata una risposta importante. In alcuni casi gli effetti sono stati devastanti, ma un bilancio definitivo ancora non c’è. Devono essere ancora quantificati i danni provocati all’agricoltura. Per il resto nel 2023 si stima una crescita della ricchezza prodotta nelle costruzioni (+1,6%) e nei servizi (+1,2%) e una diminuzione nel manifatturiero (-1,8%) e nell’agricoltura (-1,5%). Anche l’export è previsto in aumento (+4,8%).
Bene anche i pubblici esercizi grazie soprattutto alla vitalità del centro storico per il quale arriva una buona notizia: l’aumento della disponibilità dei parcheggi grazie all’accordo sul Sacro Cuore. Non è una novità in assoluto, era pronto dal 2018 e sottoscritto da Lucchi/Moretti. Servirà soprattutto la zona del Verdi/Bonci in particolare nelle ore serali, le uniche in cui ci sono problemi non essendoci la turnazione garantita dal pagamento. Problema che potrebbe essere risolto imponendosi di fare qualche passo in più (fanno anche bene alla salute). Nel multipiano o lungo via IV Novembre è sempre possibile trovare un posto dove parcheggiare. Non a caso il tema è abbastanza silenziato anche se resta la coperta di Linus di chi continua a criticare un centro bello e attrattivo.
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