Un mare che unisce. Cervia e Ghioggia, un legame storico

La presentazione del calendario 2024 del Circolo Pescatori La Pantofla di Cervia ha destato curiosità e interesse. All’iniziativa, avvenuta nella storica sede del sodalizio, hanno partecipato: Andrea Foli, presidente dell’Associazione Ricreativa Circolo Pescatori La Pantofla, Franco Belletti, presidente di Pantofla srl, Massimo Medri, Cesare Zavatta e Gianni Grandu, rispettivamente sindaco, assessore e presidente del Consiglio Comunale di Cervia. Da Chioggia è arrivato Luciano Boscolo Cucco, coofondatore con Paolo Puzzarini della “Rotta del sale” Cervia-Venezia nel 2001 e compartecipe del calendario. Ha coordinato la presentazione Gastone Guerrini mentre le caratteristiche del calendario sono state illustrate da Renato Lombardi, curatore della pubblicazione, coadiuvato da Massimo Evangelisti, con la videoproiezione di suggestive immagini. Nell’occasione un particolare ringraziamento è stato rivolto a Giovanni Lucchini per il rapporto instaurato tra le due città. 

La pubblicazione è dedicata a Silvano Rovida, già presidente del Circolo Ricreativo Pescatori La Pantofla dal 2009 al 2023, scomparso il 12 luglio scorso. Rovida ha operato con passione in tutti questi anni per dare pratica attuazione al motto “Un mare che unisce” e per farne un modo che il Circolo diventasse un soggetto attivo della vita culturale e associativa locale, nonché per valorizzare la storia, la cultura, le tradizioni della marineria, nel tentativo di farne un elemento di identità ed una risorsa dal punto di vista turistico e promozionale. 

In questa direzione va ora l’impegno di chi l’ha sostituito: Andrea Foli, di tutto il Consiglio direttivo e dei volontari del Circolo. 

Dagli intervenuti è emersa unanime la condivisione delle finalità di contribuire, ognuno per il suo ruolo, sia pubblico sia privato, al grande obiettivo di fare cultura, realizzando azioni che creino identità, condivisione di valori per valorizzare un patrimonio inestimabile dal punto di vista storico, ma che sappia guardare al futuro. 

L’edizione 2024 del calendario parte dall’esperienza avviata lo scorso anno. Il successo dell’iniziativa, il coinvolgimento delle Amministrazioni comunali delle due città, il rapporto di collaborazione tra il Circolo Pescatori e l’Associazione dei Lagunari di Chioggia hanno creato le basi per preparare una nuova edizione del lunario. 

Un ulteriore passaggio in questo cammino di collaborazione è stata la firma del “Patto di amicizia” tra i Comuni di Cervia e di Chioggia, avvenuta il 24 giugno 2023, un  passaggio preliminare ad un vero e proprio rapporto di gemellaggio. Del resto i punti in comune tra le due città sono molteplici. È un rapporto che viene da lontano e affonda le sue radici nella storia tra la seconda parte dell’Ottocento e il primo Novecento, quando numerosi pescatori di Chioggia emigrarono a Cervia per esercitare l’attività della pesca. Si insediarono nel Borgo Marina, che si stava sviluppando con le sue tipiche case a schiera. Testimonianza di questo sono rimasti i cognomi veneti di molte famiglie cervesi.

Un tema trova risalto nel calendario: quello dei grandi eventi storici legati al tradizionale rapporto col mare. Già in copertina si ammirano immagini di questo passato. Per Cervia è il richiamo allo “Sposalizio del mare” (le sue origini risalgono al 1445), che si tiene nel giorno dell’Ascensione ed ha avuto il suo apice l’11 maggio 1986 con la partecipazione di Giovanni Paolo II, a cui tra l’altro è intitolato il Porto di Cervia. Per Chioggia è il Palio della Marciliana, che si ricollega  ad un periodo del Medioevo, tra il 1378 e il 1381, passato alla storia come la “Guerra di Chioggia”, combattuta per l’egemonia degli scali commerciali del Mediterraneo tra la Serenissima Repubblica di Venezia e la Repubblica di Genova. L’evento è organizzato nel terzo fine settimana di giugno. 

Ulteriori appuntamenti storici sono la Sagra del pesce di Chioggia e la rotta del sale Cervia-Chioggia-Venezia, con le imbarcazioni storiche della “Mariegola delle Romagne” (in passato si svolgeva nel mese di luglio). Cervia e Chioggia fanno parte dell’Associazione Europea delle “Città del sale”. 

Nel calendario c’è un richiamo al “Cammino del sale”, organizzato dai camminatori del Gruppo Culturale Civiltà Salinara, un percorso attraverso le antiche città del sale: Cervia, Comacchio, Chioggia e Venezia, e presenta inoltre un mix di straordinarie immagini storiche e di ricette della gastronomia marinara delle due città. 

Il rapporto Cervia-Chioggia è destinato a consolidarsi con un nuovo appuntamento quando il 13 gennaio 2024 il calendario verrà presenta presso il Municipio di Chioggia. Non finisce qui. Anche nella serata del prossimo 19 gennaio, per i “Venerdì culturali” del Teatrino della Casa delle Aie, sarà in programma una “Serata marinara”, che vedrà, nel contesto di altre iniziative, la riproposizione della presentazione della pubblicazione. 

Il calendario è in distribuzione nella sede del Circolo Pescatori di Cervia.

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).