Domani ombrelloni chiusi negli stabilimenti balneari

Fino alle 9,30. Protesta contro il governo per la Bolkestein

Tanto tuonò che piovve. Storico è un termine ormai abusato, ma per la mattinata di domani può essere utilizzato senza remore. C’è in programma un evento più unico che raro: lo sciopero dei gestori degli stabilimenti balneari. Fino alle 9,30 gli ombrelloni di tutta la Riviera resteranno chiusi. Una protesta per manifestare il disagio provocato dall’immobilismo del governo che non prende decisioni sulle concessioni balneari.

Tutto è legato alla legge Bolkestein, direttiva che prevede la messa a bando delle concessioni balneari. La situazione è chiara: il Consiglio di Stato ha stabilito che i continui rinvii non vanno bene e quindi dal primo gennaio del 2025 dovranno partire i bandi. il problema è che non si conoscono i termini: in che modo e con quali regole. 

La protesta di domani era annunciata da tempo (in calendario ce ne sono altre due: 19 e 29 agosto) e si pensava che il governo sarebbe intervenuto presentando qualcosa ieri,  nell’ultimo consiglio dei ministri prima delle ferie estive. Invece niente: nessun segnale ai balneari. “Ci stiamo lavorando” dicono genericamente da Roma. 

E così si è arrivati alla manifestazione in programma domani. Una cosa mai vista in precedenza. Gli ombrelloni resteranno chiusi fino alle 9,30, situazione inedita. Tantomeno a pochissimi da ferragosto. Per gli utenti non sono prevedibili particolari disagi. Fino alle 9,30 non ci sono esigenze particolari. Inoltre i bar funzioneranno regolarmente. Ma il segnale è forte e chiaro. Anche perché, oltretutto, il rischio è quello di andare incontro ad un altro anno di immobilismo. Se la situazione non subirà accelerazioni è facile immaginare che non saranno fatti investimenti. Perché è subito dopo l’estate che gli imprenditori decidono cosa fare per la stagione successiva. E di fronte all’incertezza difficilmente si investirà, cosa che, per lo stesso motivo, succede da un pò di anni. Situazione che penalizza il settore che per restare competitivo ogni anno avrebbe bisogno di miglioramenti.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.