Documento di Anna Strippoli di Mille Papaveri Rossi
La violenza sulle donne è il tema che tocca Anna Strippoli di Mille Papaveri Rossi.
Violenza sulle donne: la nostra posizione è netta! La notizia della donna picchiata, segregata e violentata nella nostra Cesena è l’ennesimo episodio, di una lunga serie, del tutto inaccettabile.
Abbiamo chiesto ripetutamente, e continueremo a farlo, di migliorare la rete di servizi e di protezione (anche a livello locale) per le donne e i minori che subiscono violenza. Di investire sulla prevenzione.
Non solo, abbiamo chiesto ripetutamente di mettere a disposizione fondi e spazi per tutelare donne e minori che subiscono violenza (di ogni tipo) e avevamo chiesto fossero recuperati e messi a disposizione edifici “simbolo” come l’ex caserma dei Carabinieri o l’ex ristorante “Gessi”. Poco o nulla.
Su queste tematiche noi siamo (e saremo) sempre molto seri e concreti. Perché é del tutto inimmaginabile il dolore di una donna che scegliendo l’amore riceve violenza. E per noi questi reati hanno la stessa gravità da chiunque siano commessi. Perché le persone sono persone e un crimine resta un crimine, senza distinzione alcuna come sancito dall’art.3 della Costituzione: “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Nel bene e nel male!
Potere al Popolo ha un programma molto chiaro e molto articolato sui diritti, sulla giustizia (affrontiamo anche tematiche difficili con estrema serietà) sull’autodeterminazione e la lotta alla violenza contro le donne e le persone LGBTQI. Nelle nostre liste, per portare avanti questo programma, troverete più donne che uomini e chi meglio di una donna può comprendere dinamiche di questo tipo! Perchè la politica può anche fare molto, a differenza della polemica politica (come quella sollevata dagli attivisti di Forza Nuova), che invece non serve a nulla.
Perché è difficile pensare che ad una donna violentata poco importa di che colore sia la pelle dello stupratore, da che paese provenga, di che colore sia la mano che la colpisce, di che colore sia la bocca che gli sputa addosso violenza. No, non ci sono violenze più giuste di altre, e su questo non siamo disposti a fare sconti a nessuno.
Giustizia, rete sociale, prevenzione, sostegno, cultura del rispetto: BASTA VIOLENZA SULLE DONNE!
Questo post è stato letto 201 volte