I Popolari per Cesena propongono di trovare uno spazio dedicato ai bimbi mai nati
Un’area di sepoltura per i bimbi mai nati. È la proposta dei Popolari per Cesena. La nota è firmata da Francesco Biguzzi, responsabile Area Persona e Società, e Priya Baldazzi, responsabile eventi e comunicazione.
Nel clima particolarmente frenetico della società odierna, si fa sempre meno caso alla celebrazione della memoria, memoria quale ricordo, memoria che simboleggia la storia, ma anche memoria che contempla e celebra la vita.
“La memoria è quello che fa forte un popolo, perché si sente radicato in un cammino, in una storia. La memoria ci fa capire che non siamo soli, siamo un popolo che ha storia, che ha passato, che ha vita». Queste le parole di Papa Francesco, il primo pontefice ad essersi recato nel Giardino degli Angeli (Roma), cimitero dedicato ai bimbi mai nati, bimbi che spesso non hanno un nome, né un volto e sono ultimi fra gli ultimi, dimenticati nell’abisso del tempo.
Alla luce di tutto questo i Popolari per Cesena propongono la realizzazione di una nuova area di sepoltura per i bimbi mai nati, che attualmente affiancano gli arti amputati nel cimitero Urbano di Cesena.
Un dato: sono circa 180 mila le famiglie che in un anno subiscono in Italia la perdita di un figlio nella prima metà di gravidanza, fino alla 28esima settimana di gestazione. Per la Legge 285 del 1990 e il dpr 254 del 2003: prima della ventesima settimana i bambini sono considerati “rifiuti speciali”, a meno che qualcuno non ne reclami i resti. Fino alla ventottesima le aziende ospedaliere sono obbligate alla tumulazione in fosse comuni, come accade per gli arti amputati, sempre che i genitori non prediligano un’altra sistemazione. E dopo la ventottesima invece quei feti diventano bambini, possono essere registrati all’anagrafe come nati morti e avere una tomba con lapide (nome e cognome) come tutti. Quei genitori che vivono la tragedia della perdita di un figlio durante la gravidanza, dovrebbero avere la possibilità, se lo desiderano, di seppellirlo in maniera civile e in luoghi degni, appositamente indicati dai regolamenti comunali.
Per questo I Popolari per Cesena, scelgono ancora una volta di mettere al centro la persona, quale uno dei principali punti fermi del programma elettorale. “Vogliamo partire dai bambini, vogliamo partire dal rispetto del dolore e della sofferenza, vogliamo garantire un mondo che accoglie le famiglie, dando loro la possibilità di prendersi cura della vita, anche quando si spegne prematuramente. Per noi è non è solo una questione di civiltà, ma anche di buona amministrazione”.
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